Forlì, obbligatorio indossare la mascherina nei pressi degli istituti scolastici

È fatto obbligo a chiunque di indossare correttamente il Dispositivo di Protezione Individuale (mascherina facciale di comunità, mascherina monouso o mascherina lavabile, anche auto-prodotta, in materiali multistrato idonei a fornire un’adeguata barriera) fatta eccezione per i minori al di sotto di 6 anni e per i soggetti che presentino forme di incompatibilità certificata con l’uso continuativo della mascherina, in prossimità degli asili nido, scuole dell’infanzia ed istituti scolastici di ogni ordine e grado, entro cento metri da ciascun accesso, ed all’interno dei cortili e delle pertinenze degli stessi, in concomitanza con gli orari di ingresso e di uscita degli alunni. L’obbligo entra in vigore da giovedì 1° ottobre 2020 fino a nuova disposizione”. È questo il contenuto dell’ordinanza sottoscritta nella mattina di mercoledì 30 settembre dal sindaco Gian Luca Zattini contenente ulteriori disposizioni per la tutela della salute pubblica.

“Nonostante la diffusione del contagio sia diminuita e si sia riscontrato il rigoroso rispetto di tutte le misure di prevenzione prescritte nei protocolli anti-Covid – dichiara il sindaco Gian Luca Zattini – ci troviamo ancora in una situazione di emergenza sanitaria. Nel corso di queste settimane, con la riapertura di asili nido, scuole dell’infanzia e istituti scolastici di ogni ordine e grado, pur se con ingressi scaglionati in ragione dell’afflusso di persone, abbiamo riscontrato rilevanti fenomeni di assembramento, difficilmente controllabili. Il virus, anche nella nostra città, è ancora in circolazione e non possiamo permetterci passi falsi, disattenzioni o comportamenti superficiali che comportino un ulteriore incremento dei contagi. Sappiamo benissimo con che facilità si diffonde il covid e l’utilizzo della mascherina e il rispetto del distanziamento sociale sono le uniche armi che abbiamo per prevenire la diffusione del contagio, anche e soprattutto tra i nostri bambini. Vigileremo affinché queste disposizioni siano scrupolosamente rispettate dai nostri cittadini”.