Comune e sindacati: in arrivo contributi per l’affitto dalle risorse regionali

Il 31 agosto scorso, presso la sede municipale del Comune di Forlì, al fine di proseguire il confronto avviato nella seduta del Comitato di Distretto del 26 giugno scorso, si è svolto un incontro fra l’Amministrazione comunale – nella persona dell’assessore al welfare Rosaria Tassinari – e le organizzazioni sindacali confederali Cgil, Cisl e Uil unitamente alle organizzazioni sindacali di categoria Sunia-Cgil, Sicet-Cisl e Uniat-Uil, sul tema dell’attuazione a livello locale della Delibera della Giunta Regionale 602/2020 relativa all’erogazione dei contributi affitto da fondo regionale per l’accesso all’abitazione in locazione per l’anno 2020.

Il Comune di Forlì e le organizzazioni sindacali hanno condiviso che l’emergenza covid-19 e il suo impatto sul tessuto socio-economico locale rendono necessario rinnovare lo sforzo congiunto per sostenere l’accesso da parte delle famiglie del territorio al mercato della locazione privata, anche favorendo una rinegoziazione dei canoni di locazione già attivi e l’immissione nel mercato immobiliare di nuovi alloggi per la locazione, oggi sfitti, consentendo così al contempo qualificazione e smobilizzo del patrimonio abitativo privato locale. L’accordo raggiunto definisce lo modalità per l’utilizzo delle risorse del fondo regionale per l’accesso all’abitazione 2020 a cui si aggiungono le risorse del Fondo Comunale Casa.

Dopo la pubblicazione del bando prevista per il 21 settembre, i Caaf abilitati potranno dunque aiutare le cittadine e i cittadini che si trovano in difficoltà a pagare l’affitto nella verifica dei requisiti e nella compilazione della domanda. Il 50% del fondo è destinato allo scorrimento della graduatoria distrettuale già in essere e il restante 50% del fondo sarà utilizzato per l’erogazione di contributi affitto a favore di nuclei familiari con Isee compreso tra 0 e 3mila euro nonché a nuclei familiari con Isee fino a 35mila che hanno subito un calo del reddito causato dall’emergenza covid-19  e contributi finalizzati alle rinegoziazioni dei contratti di locazione.

Da ultimo si è convenuto di attivare a breve un tavolo territoriale di confronto sulle politiche abitative coinvolgendo le Organizzazioni di categoria che rappresentano i proprietari di alloggi, le Organizzazioni Sindacali Confederali e degli inquilini, La Provincia e la Prefettura al fine di informare tutti in merito agli accordi territoriali operativi nel nostro territorio e per favorire la immissione nel mercato delle locazioni di alloggi attualmente sfitti attraverso contratti concordati.