Rocca San Casciano, bilancio positivo per i primi due mesi del progetto “Cambia Vita”
La casa a disposizione gratis per una settimana è stata prenotata fino a metà ottobre e continuano ad arrivare richieste. Finora ricevute circa 200 e-mail e più di 150 telefonate. Attualmente sta facendo la sua prova in paese una famiglia di Rieti, mentre sabato 29 è arrivata una giovane coppia da Crotone. A breve dovrebbero concretizzarsi i primi nuovi abitanti a Rocca San Casciano.
Un bilancio positivo, dunque, quello dei primi due mesi di “Cambia Vita”. Questo il giudizio dei promotori del progetto, presentato ufficialmente sabato 27 giugno al Teatro Italia di Rocca San Casciano, con l’intervento, tra gli altri, anche dell’assessore regionale alla Montagna, Barbara Lori. “Il nostro obiettivo – sottolineano i promotori del Progetto – è ovviamente quello di fare in modo che vi sia qualche nuovo nucleo familiare o singola persona che decida di trasferirsi stabilmente a Rocca, apprezzando la qualità della vita che qui si può sperimentare. Crediamo che questo risultato non sia lontano dal concretizzarsi”.
La casa nel centro del paese, concessa con il Progetto gratuitamente per una settimana a chi voglia provare la vita a Rocca è già stata prenotata fino a metà ottobre, e da quando è a disposizione (sabato 18 luglio), non è mai stata lasciata vuota. Continuano ad arrivare richieste. Finora, complessivamente a “Cambia Vita” sono arrivate circa 200 e-mail e più di 150 telefonate. Decine sono stati gli incontri svolti di presenza o in video collegamento con persone interessate a conoscere le opportunità di Rocca, in termini di qualità della vita.
Attualmente sta provando la vita in paese nella casa in prova una famiglia di Rieti, e sabato 29 agosto è arrivata una giovane coppia da Crotone. Il progetto “Cambia Vita” del Comune di Rocca San Casciano, è stato ideato in collaborazione con Confedilizia Forlì-Cesena e con l’Associazione Culturale Tradizioni Acquacheta, e ha finora ricevuto il sostegno della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, Gal L’Altra Romagna, Confartigianato Forlì, Confcooperative Forlì-Cesena, e di due storiche realtà imprenditoriali rocchigiane: Gruppo Ginestri e Fabbri Boutiques.