La solidarietà forlivese verso Sao Vincente, dove opera padre Paulo Borges Vaz
Pubblichiamo la lettera di Paulo Borges Vaz, parroco a Sao Vicente, a favore del quale continua ad essere attiva un’azione di solidarietà portata avanti da Pierantonio Zavatti, presidente del circolo Acli “Oscar Romero”.
“I miei parrocchiani sono contenti per la vostra solidarietà che è stata ed è molto importante in questi mesi in cui il coronavirus ha causato malattie, disoccupazione di massa per il crollo del turismo e fine delle rimesse degli emigrati dagli Usa e dall’Europa. Abbiamo fatto un bel lavoro di carità, prossimità e vicinanza. Questo conta molto e con il vostro aiuto continueremo a farlo, perché a Sao Vicente c’è tanta povertà, molti soffrono la fame e non hanno i soldi per le medicine e per le spese scolastiche dei figli. Non mi stancherò mai di fare il bene e di stare vicino a tutti i più bisognosi. Ho sempre avuto chiaro questo pensiero: sono nella Chiesa per fare il bene e perché la chiamata del Signore è talmente forte che ha trasformato completamente la mia vita, che senza di Lui non avrebbe senso. Il Vangelo, i poveri, i malati, i bisognosi, gli esclusi, gli abbandonati, gli anziani e quelli che nessuno ricorda sono i miei preferiti. Li incontro nelle mie visite nei quartieri di Mindelo e nelle case dei miei parrocchiani che sono più di cinquantamila.
Quando uno adotta questo stile di vita non è gradito da tutti e può essere anche visto male. Mi rendo conto di essere scomodo nelle omelie e anche nei messaggi che trasmetto. E comunque vado avanti, non mi lascio comprare e non mi lascio vendere. L’opzione preferenziale per i poveri non è condivisa da tutti gli uomini di Chiesa, e il potere politico spesso non pensa ai poveri. Il popolo di Dio è la mia gioia e felicità. Io non sono nella Chiesa per godere vantaggi e comodità. Sono stato sempre felice di essere prete e non mi sono mai pentito, anzi rendo grazie a Dio di avermi chiamato all’opera di evangelizzazione. Per la mia particolare attenzione ai piccoli, c’è chi mi considera in modo dispregiativo come un prete- contadino. Ma nonostante gli ostacoli e le incomprensioni io sono molto felice di servire con gioia, fede, amore e speranza tutti coloro che Dio ha messo nel mio cammino”.
Chi fosse interessato a sostenere l’azione di solidarietà per padre Paulo e i poveri della sua parrocchia può scrivere all’indirizzo e-mail pierantonio.zavatti@gmail.com.