Comune di Forlì, al lavoro per un sistema educativo a misura di bambini e famiglie

Il sistema educativo e scolastico forlivese è all’opera per organizzare le migliori condizioni in termini di garanzia della sicurezza e di efficienza in vista delle riaperture nel mese di settembre. “Siamo al lavoro senza sosta e con ottimo spirito di collaborazione”, afferma l’assessore Paola Casara nel fare il punto della situazione.

“Insieme all’Ufficio scolastico provinciale, ai dirigenti degli istituti comprensivi, al personale, alle organizzazioni sindacali, ai tecnici e ai gestori privati  – continua la Casara – ci stiamo muovendo in piena sinergia e in modo molto proficuo, tenendo conto delle varie esigenze e dei possibili scenari che potrebbero prospettarsi nell’immediato futuro. Come evidenziano le preoccupazioni del mondo sindacale, la situazione appare in continuo divenire. Oltre che a dedicare il massimo dell’impegno nella programmazione, un compito dell’Amministrazione comunale è anche quello di cogliere i segnali e di tradurli in soluzioni organizzative tali da consentire la ripresa di tutti i servizi. Per queste ragioni l’attenzione principale è dedicata – mettendo ovviamente al primo posto la sicurezza e la tutela della salute – a tenere in giusto equilibrio le esigenze dei bambini, delle famiglie e del personale. Al momento la situazione ci porta ad affermare che per le Primarie e per le Secondarie di primo grado (Medie) saranno mantenuti inalterati gli aspetti fondamentali dell’attività: l’offerta formativa e l’attività didattica rimarranno infatti invariate e, quindi, non subiranno diminuzioni; la didattica avverrà in presenza e le attività si svolgeranno prevalentemente all’interno degli edifici scolastici preposti”.

Per quanto riguarda l’organizzazione degli altri servizi scolastici di competenza comunale (ad esempio la mensa, i trasporti…) avverrà una rimodulazione tecnica necessaria al rispetto delle normative di sicurezza che ne permetterà la regolare attivazione. Grande impegno è destinato anche alla fascia 0-6 anni, cioè per i nidi e le scuole dell’infanzia dove è in atto un lavoro congiunto da parte di tutti i soggetti organizzatori dei servizi (Stato, Comune, gestori privati) in attesa della pubblicazione delle linee guida nazionali relative a questo particolare ambito che stabiliranno i riferimenti normativi per la sicurezza nell’ottica dell’emergenza covid-19 e la cui uscita è prevista entro il mese di luglio.

“Anche per nidi e scuole dell’infanzia – precisa l’assessore – mi sento in grado di tranquillizzare le famiglie sul fatto che i servizi verranno garantiti ai medesimi livelli di qualità educativa. In queste settimane abbiamo svolto tantissimi incontri e specifici sopralluoghi nei vari edifici alla presenza dei tecnici comunali. Questo metodo di lavoro proseguirà per tutta l’estate al fine di assicurare una offerta sul territorio più uniforme possibile”.