Rifiuti abbandonati, ripartiti i controlli di Alea insieme alla Polizia Locale

Nemmeno il lockdown ha fermato, purtroppo, le cattive abitudini di coloro che inquinano l’ambiente, impattando negativamente anche sul decoro della città; infatti, nonostante le limitazioni agli spostamenti, si è registrato a Forlì un incremento dei rifiuti abbandonati e dell’utilizzo improprio dei cestini stradali. Per questo motivo, riprende con maggiore intensità l’attività di controllo di Alea Ambiente insieme alla Polizia Locale: attraverso un nuovo calendario di interventi, dal centro storico alla cintura urbana fino alle zone più decentrate, le squadre guidate dai tecnici operativi della società percorreranno il territorio per individuare e rimuovere rifiuti abbandonati, accertare le responsabilità e attivare i dovuti provvedimenti contro gli autori.

Solo nei primi 3 mesi dell’anno sono state raccolte 287 tonnellate di rifiuti abbandonati e 45 sono state le sanzioni comminate dalla Polizia Locale, la cui entità è di 200 euro in caso di abbandono di rifiuti a terra e di 104 euro di conferimento errato nei cestini stradali. Alea Ambiente ringrazia la Polizia Locale forlivese per la collaborazione, poiché per un’efficace azione di contrasto al fenomeno è indispensabile una sinergia di forze e di impegno, che possa anche far emergere posizioni irregolari di utenti che non sono titolari di un contratto per la raccolta dei propri rifiuti urbani; situazione che, si ricorda, può essere punita con sanzioni amministrative secondo quanto previsto dal Regolamento tariffario.