Legacoop, le iniziative in ricordo di Gugliemo Russo a un anno dalla scomparsa

Foto: Fabio Blaco

Mercoledì 20 maggio ricorre il primo anniversario della morte di Guglielmo Russo. Per ricordarne la figura, Legacoop Romagna, di cui Russo è stato presidente dal novembre 2015 fino alla scomparsa, ha preparato un programma di iniziative insieme alla Protezione Civile e alle altre realtà del mondo sociale, istituzionale ed economico di cui Russo è stato autorevole e instancabile protagonista.

Alle 9.15 una delegazione di cooperatori, guidata dall’attuale presidente di Legacoop Romagna, Mario Mazzotti, si recherà in visita al cimitero di San Martino in Villafranca, dove verrà deposta una corona alla memoria. Alle 10.30 la Protezione Civile di Forlì-Cesena intitolerà ufficialmente una sala in memoria del dirigente cooperativo all’interno della sua sede di via Cadore 75 dove nell’occasione verrà scoperta una targa. L’orazione avverrà nel piazzale, in ossequio alle norme per il contrasto al contagio. Mascherine e materiali di sicurezza saranno messi a disposizione dagli organizzatori. Parteciperanno i familiari – la moglie Daniela, i figli Eleonora, Francesco ed Edoardo – i membri del Consiglio direttivo del coordinamento della Protezione Civile, il presidente della Provincia di Forlì-Cesena, il sindaco di Forlì, l’Agenzia regionale di Protezione Civile Area Territoriale.

All’inizio di luglio, in occasione della Giornata Internazionale della Cooperazione, Legacoop Romagna organizzerà una giornata di studi per approfondire alcuni temi cari a Guglielmo Russo: la democrazia cooperativa, la partecipazione dei soci e la rappresentanza.

Guglielmo Russo era nato il 18 ottobre del 1956 a Sulmona, in provincia dell’Aquila. Aveva iniziato l’attività politica giovanissimo, seguendo come ispirazione ideale i valori dell’umanesimo socialista che lo avrebbero poi accompagnato per tutta la sua esistenza. Dopo il diploma e una esperienza a Roma, Russo si era trasferito in Romagna, a Forlì, dove aveva proseguito la sua azione in ambito sindacale e associativo. La sua carriera nel movimento cooperativo romagnolo era iniziata nel 1988 all’interno del settore agroalimentare. Aveva in seguito ricoperto incarichi di responsabilità nel settore Welfare e Cooperazione Sociale. Dal 2009 al 2014 aveva rivestito la carica di vice-presidente della Provincia di Forlì-Cesena, curando le deleghe al Welfare e allo Sviluppo economico. Al termine della sua esperienza amministrativa era stato eletto presidente della cooperativa sociale CAD. Alla guida di Legacoop Romagna dal novembre del 2015, Russo era stato confermato in occasione del congresso svolto il 15 marzo scorso a Cesena, dove fu votato all’unanimità dai delegati di oltre 400 cooperative associate. Tra i tanti progetti che ha seguito con successo nel corso del suo mandato spicca quello per la nascita di Federcoop Romagna. Dal 2017 era componente del Consiglio generale Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì. Era grande appassionato di buona lettura, trekking e alpinismo, che aveva praticato sin da giovane.