Meldola, su il sipario sulla nuova stragione teatrale del Dragoni

Con la stagione 2019/2020 del Teatro Dragoni, prosegue l’ininterrotta e ultratrentennale collaborazione tra l’Amministrazione Comunale di Meldola e Accademia Perduta/Romagna Teatri. La nuova stagione conferma la pluralità di offerta culturale che ne ha contraddistinto fino a oggi la linea progettuale, presentando una qualificata rassegna di Prosa, che alternerà testi classici e drammaturgie contemporanee , un’ampia proposta di Teatro Ragazzi, modulata nelle rassegne di “Teatro Scuola” e “A Teatro in Famiglia” e le tradizionali rappresentazioni in lingua vernacolare. Un’importante novità introdotta a partire da questa stagione teatrale – in considerazione della numerosa e costante partecipazione di pubblico – è la possibilità di sottoscrivere un abbonamento alla rassegna “A Teatro in Famiglia”, per la quale è anche confermata l’iniziativa “A cena e a Teatro in Famiglia”, realizzata grazie alla collaborazione con i ristoratori locali.

Il cartellone di Prosa sarà inaugurato da un grande protagonista del firmamento teatrale italiano: Leo Gullotta con “Pensaci, Giacomino!” di Luigi Pirandello (martedì 26 novembre, alle 21.00). Seguiranno Marisa Laurito e Fioretta Mari, simpatiche protagoniste di “Due donne in fuga”, adattamento di uno dei più grandi successi francesi degli ultimi anni (domenica 8 dicembre alle 21.00); Filippo Dini e Arianna Scommegna presenteranno poi “Misery”, spettacolo tratto dal celeberrimo romanzo di Stephen King (giovedì 9 gennaio ore 21.00). Enrico Guarneri tornerà poi sul palcoscenico del Dragoni con “Mastro Don Gesualdo” di Giovanni Verga (giovedì 16 gennaio alle 21.00), seguito da Gabriele Cirilli con il suo esilarante spettacolo “Mi piace” (domenica 2 febbraio alla stessa ora). L’ultimo appuntamento della rassegna sarà con una delle più importanti e recenti co-produzioni di Accademia Perduta: “La Classe”, un forte e intenso spettacolo di teatro civile scritto da Vincenzo Manna, interpretato da Claudio Casadio, Andrea Paolotti, Brenno Placido e un gruppo di altri cinque giovani attori, con la regia di Giuseppe Marini (mercoledì 11 marzo ore 21.00).

Marisa Laurito e Fioretta Mari

La rassegna “A Teatro in Famiglia” sarà composta da cinque rappresentazioni che andranno in scena il sabato, in orario serale. La nuova edizione sarà inaugurata dalla compagnia La Piccionaia con lo spettacolo “Cappuccetto Rosso e altre storie”, una divertente e originalissima reinvenzione con oggetti e immagini della celebre fiaba di Cappuccetto Rosso, insieme ad altre storie (18 gennaio ore 21.00). Seguirà “Sapore di sale, l’odissea di una sardina” della compagnia La Baracca. Due pescivendoli, in una delle tante mattine al mercato perdono una sardina che riesce a scappare dalle loro mani e a sparire nel mare. Dal viaggio dei due per inseguirla ha origine l’avventura in scena il 1° febbraio (ore 21.00). Sarà poi la volta de “Il gatto con gli stivali” di Accademia Perduta/Romagna Teatri, uno spettacolo di Marcello Chiarenza, interpretato da Maurizio Casali e Mariolina Coppola e diretto da Claudio Casadio. Una fiaba classica, che non è solo un racconto picaresco in cui un giovane sfortunato la spunta sui ricchi e i potenti, ma anche una storia che insegna come la nostra parte istintiva abbia il potere di stupire, di emergere nei momenti di difficoltà e cambiare il corso della vita (15 febbraio ore 21.00). L’appuntamento successivo sarà con “Zuppa di sasso”, un’altra produzione firmata da Accademia Perduta e portata in scena da Danilo Conti della compagnia TCP Tanti Cosi Progetti (29 febbraio alle 21.00). A chiudere il cartellone sarà “Il giardino stregato di Maga Cornacchia” de Gli Alcuni. Fata Corolla e Fata Valeriana entrano per errore in una fiaba: qui sono rapite dalla perfida Maga Cornacchia e imprigionate nel suo castello stregato. A partire da questo momento saranno loro, aiutate dal giovane pubblico, a dover reinventare la fiaba e trovare il modo per uscire dalla loro prigione (14 marzo ore 21.00).

“Il gatto con gli stivali”

Le rappresentazioni mattutine per le Scuole della città di “Teatro Scuola” partiranno con “Kon-Tiki”, un viaggio in mare aperto, spettacolo del Teatro Telaio (23 gennaio ore 9.30). Il palcoscenico meldolese ospiterà poi una nuovissima produzione di Accademia Perduta: “Pinocchio”, con la regia di Claudio Casadio in una versione fedele al racconto originale ma anche inedita, carica di sorprese e di piccole e grandi magie (27 e 28 febbraio ore 9.30). Anche il giovane e talentuoso Pietro Piva presenterà al giovane pubblico di Meldola la sua nuova creazione, “L’usignolo dell’Imperatore” (18 e 19 marzo ore 9.30), per poi lasciare il palco allo spettacolo “Il più furbo” del Teatro Gioco Vita, che vede in scena un attore-narratore che, aiutandosi con tutto il repertorio di tecniche d’ombra e una qualità di movimento fortemente coreografica, interpreta tutti i personaggi della storia e conduce dentro un mondo sorprendente (7 e 8 aprile ore 9.30).

I tradizionali appuntamenti con teatro dialettale vedranno in scena la Cumpagnì dla Parochia di Carpena con “Ona fiòla da maridè”, commedia in tre atti di Stefano Palmucci (sabato 19 ottobre ore 21.00) e il Gruppo Comico Dialettale De Bosch di Gambettola con due farse della compagnia (sabato 26 ottobre ore 21.00).

Per informazioni: 0543.490089; 0543.64300; teatrodragoni@accademiaperduta.it; www.accademiaperduta.it.