Museo Interreligioso di Bertinoro, al via il “Festival della vita in ricerca”

La Fondazione Museo Interreligioso sta organizzando la terza edizione di FVR-Festival della vita in ricerca, che si svolgerà a Bertinoro dall’11 al 13 luglio. FVR-Festival della vita in ricerca si rivolge ai viaggiatori del corpo e dello spirito, a tutti coloro che vogliono vivere l’esperienza viva delle principali questioni spirituali e culturali del nostro tempo. Nel costruire l’edizione 2019 di FVR, l’obiettivo è rendere l’iniziativa un’occasione per tornare a costruire ponti tra uomini e culture.

Il primo appuntamento con l’arte sarà lo spettacolo teatrale “Francesco e il Sultano, Ainalsharaa – Il Pozzo dei Poeti”, che farà il suo debutto in prima nazionale venerdì 12 luglio alle ore 21.00 nella Rocca Vescovile di Bertinoro. L’allestimento dello spettacolo è realizzato con la regia di Otello Cenci, la drammaturgia di Giampiero Pizzol, la partecipazione di Valeria Khadijah Collina, autrice del libro “In Nome di chi?” (edizione Rizzoli 2017); della cantante siriana Mirna Kassis e del musicista Fabio Mina. Nel 2019 ricorre l’ottavo centenario dell’incontro tra san Francesco d’Assisi e il sultano Malik Al-Kamil avvenuto vicino a Damietta, nel corso della quinta crociata.

Lo spettacolo teatrale “Francesco e il Sultano” pone la domanda sul vero senso dell’identità, in particolare se essa può essere ancora concepita come semplice autoaffermazione con la pretesa di integrare la diversità per cancellarla. E qui si pone la questione su che cosa accade nella dinamica dell’incontro quando non si cade nella tentazione di vedere nell’altro il nemico, ma un fratello. Il testo dello spettacolo “Francesco e il Sultano” pone l’interrogativo in nome di chi il dialogo e l’incontro sono possibili. È questo il punto che supera ogni discorso sulla semplice teorizzazione del dialogo e dei suoi valori, scoprendo come il gesto dell’abbattimento dei muri tra le civiltà è possibile solo a condizione di riscoprire il fratello nel volto dell’altro.

In occasione del Festival si potrà assistere anche al concerto “La musica della vita in ricerca”: come nella tradizione di FVR, il concerto sarà un viaggio tra le contaminazioni tra musiche a parole, proprio nello spazio più profondo dell’incontro.