CavaRei, raggiunto l’obiettivo del crowdfunding della TamTangram Band

Grande soddisfazione per la TamTangram Band, che il 24 maggio scorso ha portato a termine e superato del 39% la raccolta fondi per la registrazione di un nuovo cd.

La Band nasce nel 2012 all’interno dell’associazione di volontariato Sintonia da un’idea di Elisabetta Siluri (psicologa e musico-terapeuta) a partire da un laboratorio di percussioni e musica per le persone disabili che frequentano i centri socio-occupazionali dell’Impresa sociale CavaRei. Il gruppo cresce e si sviluppa fino ad oggi, contando attualmente 25 elementi tra percussionisti, cantanti e musicisti volontari che si esibiscono in spettacoli coinvolgenti e appassionanti, dove la musica è strumento di benessere per tutti i componenti del gruppo e per il pubblico che numeroso partecipa ai concerti.

La musica migliora e arricchisce le relazioni, favorisce la gioia e allarga i confini e diventa in questo modo terapia poiché porta le persone a mettersi in gioco, scoprendo capacità e risorse nascoste, incoraggiando ad andare oltre le proprie paure e a sperimentarsi in qualcosa di nuovo, verso il cambiamento e l’azione. Per la realizzazione di un album musicale nella sala di incisione Deposito Zero si è resa necessaria una raccolta fondi di 3mila euro attraverso la piattaforma Idea Ginger.

Grazie all’opera dei volontari nel diffondere l’iniziativa, ben presto l’80% del budget previsto è stato raggiunto. Il completamento del 20% è stato garantito dal contributo de La Bcc, che da tempo è vicina ai progetti di CavaRei supportando le azioni di intervento per l’integrazione e l’inclusione delle persone con disabilità. “Abbiamo contribuito con convinzione alla raccolta fondi. Continua il nostro sostegno come La Bcc ravennate, forlivese e imolese a CavaRei, impresa sociale che con questa ed altre iniziative contribuisce ad aiutare le persone disabili e le famiglie, con un entusiasmo che ci accomuna nel sostegno al nostro territorio”, così Fausto Poggioli, vice direttore vicario de La Bcc.

Alla conclusione della raccolta fondi l’obiettivo è stato superato del 39% fino a raggiungere quota 4.155 euro grazie anche al contributo di aziende del territorio come IperPneus e Isolpav. Questo ha permesso di comprendere nelle spese anche la grafica e la stampa del libretto che conterrà i testi dei brani, le foto dei musicisti e l’elenco dei donatori; la masterizzazione di 200 copie del cd e le spese di diritti Siae e di promozione.