Unione dei Comuni, Laboratorio Urbano per il personale delle amministrazioni

Da sinistra, Marianna Tonellato (sindaco di Castrocaro Terme e Terra del Sole), Mirko Capuano (responsabile Urp del Comune di Forlì) e Giorgio Frassineti (presidente dell’Unione dei Comuni e sindaco di Predappio) alla settimana dei Borghi a Fico (Bologna)

Un percorso formativo partecipato, rivolto al personale interno dell’Unione e dei 15 Comuni associati e ai principali stakeholders locali, cittadini e associazioni. È il “Laboratorio Urbano Aperto dell’Unione di Comuni della Romagna Forlivese”, il progetto co-finanziato dalla Regione Emilia-Romagna illustrato il 17 dicembre nel Salone comunale di Forlì dal presidente dell’Unione Giorgio Frassineti e da Luciano Mazzoni Benoni, direttore della Fondazione Futurae, nata su impulso dell’associazione “Borghi autentici d’Italia”, incaricata del suo svolgimento.

Obiettivo del progetto è quello di rafforzare le capacità istituzionali all’interno della struttura politica e tecnico-organizzativa dell’Unione, formando personale in grado di accedere agevolmente ai principali Programmi di finanziamento messi a disposizione dall’Unione Europea e dai fondi comunitari (Por Fse, Por Fesr, Feasr, Cooperazione Territoriale Europea).

L’approccio utilizzato permetterà di unire ad un processo rivolto principalmente al personale interno all’Unione ed ai referenti politici – ovvero i sindaci che compongono il Consiglio dell’Unione e gli assessori comunali interessati – anche un processo di co-progettazione partecipata con i cittadini. Il percorso di capacity building verrà realizzato tra gennaio e febbraio 2019, attraverso cinque incontri sul territorio. Il Laboratorio Urbano sul tema dell’accesso ai fondi europei per realizzare interventi co-progettati con la cittadinanza coinvolgerà anche il settore privato, con particolare riferimento alla cittadinanza e all’associazionismo locale. Anche in questo caso gli incontri saranno cinque, da febbraio a marzo 2019.