Liberazione di Forlì, tutte le iniziative in programma in città per il 74° anniversario

L’ingresso degli Alleati a Forlì il 9 novembre 1944

In occasione del 74° anniversario della Liberazione di Forlì (9 novembre 1944 – 2018), l’Amministrazione comunale insieme a istituzioni territoriali, mondo scolastico, Istituto per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea, Comitati di quartiere e realtà associative, ha coordinato un programma di iniziative. La figura del maestro Adler Raffaelli (deportato politico, combattente, insegnante, giornalista, amministratore civico), l’esempio dei 12 professori universitari che nel 1931 rifiutarono di giurare fedeltà al fascismo, il dramma dei bombardamenti e delle vittime civili di guerra, il valore della Lotta di liberazione, la nascita della Repubblica: questi i temi che saranno posti al centro dell’attenzione negli incontri in calendario. Da segnalare che la cerimonia istituzionale con i momenti commemorativi ai lampioni e al Sacrario di piazza Saffi e l’incontro pubblico nel Salone Comunale, che quest’anno vedrà la presenza del Magnifico Rettore dell’Università di Bologna Francesco Ubertini, sono in programma al mattino di sabato 10 novembre.

Giovedì 8 novembre alle 21.00, presso la sala dell’Incontro di CavaRei (via Bazzoli 12, Forlì), si tiene una serata dedicata ad Adler Raffaelli maestro, giornalista, scrittore. L’evento promosso dal Comune di Forlì, dal Comitato quartiere Cava e CavaRei Impresa Sociale proporrà memorie e letture coinvolgendo familiari, amici, colleghi e alunni. La serata è aperta e insieme ad alcune testimonianze offrirà la possibilità ai presenti di intervenire con contributi e riflessioni. Tutti i cittadini sono invitati.

Venerdì 9 novembre alle 10.30, il parco di CavaRei verrà intitolato alla memoria di Adler Raffaelli (via Bazzoli 12). Interverranno Davide Drei, sindaco di Forlì, Maurizia Squarzi, presidente di CavaRei e Ennio Gelosi, giornalista. All’evento parteciperanno anche rappresentanze del Comitato di quartiere Cava e alunni ed insegnanti della scuola elementare “Livio Tempesta”. Alle ore 17.00 presso la Sala Randi del Comune di Forlì (con ingresso da via delle Torri 13), l’Associazione Svagarte, con il contributo del Progetto Atrium, propone la “Letteratura greca nel Liceo fascista: Paolo Volponi alunno, conversazione di Cesare Pomarici”. Porterà i saluti dell’Amministrazione comunale l’assessora Elisa Giovannetti. Alle 20.45 presso la Casa del Lavoratore (via Cerchia 98, Forlì), ha luogo l’incontro pubblico “Quando la morte cadde dal cielo. Bombardamenti e rifugi a Forlì nel 1944”. L’introduzione della serata è a cura di Mirco Siboni del Cral Cna, Giorgio Barlotti della cooperativa Casa del Lavoratore e Vittorio Ragazzini dell’Anvcg. Interverranno Marco Viroli e Gabriele Zelli, autori del libro “I giorni che sconvolsero Forlì. 8 settembre 1943 – 10 dicembre 1944” e Fabio Blaco, coautore del libro “I rifugi antiaerei della Città di Forlì”. Sarà testimone della serata il partigiano Sergio Giammarchi. La Cumpagnì dla Zercia farà lettura di testi in dialetto.

Sabato 10 novembre si tiene la cerimonia istituzionale in ricordo del 74° anniversario della Liberazione della Città.
La celebrazione in piazza Saffi è prevista per le ore 10.00, alla presenza delle autorità cittadine e delle associazioni combattentistiche, d’arma e partigiane. Si inzierà con la deposizione di corone commemorative ai lampioni di piazza Saffi ai quali furono appesi i corpi dei martiri partigiani. Il programma proseguirà al Sacrario ai caduti per la libertà nel chiostro di San Mercuriale, presso il quale sono collocate anche epigrafi celebrative del sacrificio dei militari Alleati e dei Combattenti per la libertà dei popoli fuori dai confini nazionali. A rendere gli onori sarà presente una schierante del 66° Reggimento Fanteria Aeromobile “Trieste”. Alle 10.30, la manifestazione proseguirà nel Salone Comunale con gli interventi del sindaco di Forlì Davide Drei e di Libero Montesi. Sarà inoltre presente Francesco Ubertini, magnifico rettore dell’Università di Bologna. Coordina i lavori Sara Samorì, assessore agli eventi istituzionali del Comune di Forlì. A seguire, alle 11.45 in viale della Libertà 2, si svolgerà la cerimonia di scoprimento della targa in memoria dei professori universitari che nel 1931 si opposero all’obbligo di prestare giuramento al regime fascista. Nel corso dell’incontro sarà consegnato da parte dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia – Comitato di Forlì, l’attestato di riconoscimento per il ruolo di staffetta partigiana alla memoria Maria “Nena” Ricci. Per l’intera giornata di sabato 10 novembre, dalle 10.00 alle ore 17.00, presso Casa Saffi (via Albicini 25) si svolgerà una giornata di studio promossa dall’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea sul tema: “Genere, salute, lavoro nella transizione tra fascismo e Repubblica. Spazi urbani e contesti industriali”.

Domenica 11 novembre, a partire dalle 17.00, il Salone Comunale di Forlì ospiterà la tradizionale “Festa della cittadinanza”, un momento di incontro con i residenti di Forlì che hanno acquisito la cittadinanza italiana nell’anno in corso. Saranno presenti il sindaco di Forlì Davide Drei, i membri della Giunta comunale e le autorità cittadine. Con la consegna dell’attestato di cittadinanza nel giorno della Liberazione della città si intende sottolineare in maniera simbolica l’importanza della responsabilità civica, collegata all’essere cittadini, in un patto di doveri e diritti che questo impegno presuppone.

Per informazioni: www.comune.forli.fc.it.