Forlì, l’Associazione Nazionale Cerimonialisti Enti Pubblici fa tappa in città

Nell’ambito della Settimana del Buon Vivere e in occasione del seminario di formazione professionale “Le forme del gusto” dedicato alla figura di Pellegrino Artusi che si svolge a Forlimpopoli il 28 settembre, l’Associazione Nazionale Cerimonialisti Enti Pubblici farà tappa a Forlì per illustrare i propri scopi culturali, formativi e informativi. L’incontro, che si avvale del patrocinio del Comune di Forlì e della collaborazione di Romagna Terra del Buon Vivere, si svolge giovedì 27 settembre, alle ore 18.00, nella Sala Randi del Municipio di Forlì (con ingresso in via delle Torri 13).

Alla presenza del sindaco Davide Drei, di responsabili dello staff della Settimana del Buon Vivere e di rappresentanze delle realtà istituzionali, delle imprese e del mondo associazionistico interverranno il presidente nazionale Leonardo Gambo, il delegato alla formazione e eventi Ancep Giovanni Battista Borgiani ed Ernestina Alboresi, direttore responsabile della nuova rivista “Cerimoniale Oggi” di cui sarà presentato il primo numero. All’incontro, che sarà coordinato da Mario Proli, saranno presenti responsabili del cerimoniale di enti pubblici di differenti regioni e città italiane, professionisti ed esperti di fama internazionale. Nel corso dell’iniziativa interverrà anche il presidente della sezione Aido di Forlì Mirco Bresciani per illustrare l’iniziativa di sensibilizzazione “Donare è Buon Vivere”. L’incontro è pubblico e aperto a tutti gli interessati.

Il programma dei cerimonialisti Ancep in terra di Romagna proseguirà, in forma strettamente associativa, il giorno seguente con un seminario di formazione a Casa Artusi di Forlimpopoli dal titolo “Fra tradizione e innovazione: il cibo come veicolo di identità e di marketing territoriale”. Tanti gli argomenti che saranno affrontati, dopo una visita al cuore della cittadina: protocollo, bon ton, cultura del cibo, valorizzazione dei patrimoni territoriali. Il tutto partendo dalla scoperta della vita e dell’opera del “fisiologo del gusto” Pellegrino Artusi, delle attività portate avanti in suo nome e del progetto “Terra del Buon vivere”. Non mancherà il laboratorio gastronomico e, al pomeriggio, un momento di approfondimento tenuto da Barbara Ronchi della Rocca dal titolo “Le regole della tavola nella storia e il valore del convivio per il consolidamento delle relazioni”.