Teatro Mentore, a Santa Sofia a ottobre si alza il sipario della quarta stagione

Per il quarto anno consecutivo, tutto è pronto per la stagione teatrale al Teatro Mentore di Santa Sofia. Ancora una volta il cartellone prevede una parte di prosa, sotto la direzione artistica di Ruggero Sintoni, ed una sezione musicale, con la direzione artistica di Elena Indellicati e Vanni Crociani, a cui si affiancheranno eventi fuori abbonamento.

Il sipario si aprirà sulla stagione di prosa sabato 20 ottobre alle 21.00, per accogliere Andrea Scanzi e il suo spettacolo “Eroi, storie emblematiche di sport”, monologo in cui si racconta una carrellata di campioni, ognuno a suo modo eccezionale. La stagione prosegue poi giovedì 22 novembre (ore 21.00) con la coppia Mario Tozzi e Giobbe Covatta ne “L’evoluziona arranca”, riflessione sull’umanità tra un geologo e un uomo di spettacolo. Il 2019 si apre, invece, con Serena Dandini e il suo “Serendipity, memorie di una donna difettosa” (sabato 12 gennaio, ore 21.00): un’opera buffa che fa riflettere sulla condizione odierna della donna in Italia. Venerdì 25 gennaio sarà la volta di Davide Enia e de “L’abisso”, toccante narrazione dedicata a quanto sta avvenendo a Lampedusa, mentre sabato 16 febbraio (ore 21.00) Alessandro Bergonzoni accompagnerà con i suoi giochi di parole “Trascendi e Sali”. A chiudere il cartellone di prosa, sabato 6 aprile, sarà Simone Cristicchi con “Manuale di volo per uomo”, che offre uno sguardo sul mondo tale da rendere ogni cosa stupefacente ed affascinante.

Una unione di suoni e generi musicali molto diversi tra loro caratterizza anche il cartellone di musica. “La voce – dicono Elena Indellicati e Vanni Crociani dell’Associazione Musicale Roveroni – è in un certo senso protagonista degli eventi musicali al teatro Mentore per la stagione 18-19. Voce però che attraversa stili e generi completamente diversi, dal cantautorato alla lirica, dall’uso graffiante e a volte estremo che ne fa Alessio Velliscig nei Quintorigo fino ad arrivare alla profondità e sensualità che essa esprime nella musica argentina. Dietro a queste voci così diverse, grandi strumentisti e grandi nomi del panorama musicale italiano e straniero, fra tutti Fabrizio Bosso, che hanno il compito di dialogare e intrecciarsi con esse e rendere così ancora più unico ogni concerto: a tutto questo si unisce il pubblico, che auspichiamo numeroso, e senza il quale ogni spettacolo, musicale o teatrale, perderebbe immediatamente di significato.”

Primo appuntamento, sabato 3 novembre, è con i Quintorigo e Fabrizio Bosso: a vent’anni dalla loro comparsa sulla scena musicale, i Quintorigo incontrano uno dei maggiori esponenti del jazz mondiale per dare vita ad un evento unico ed irripetibile. Sabato 15 dicembre, un ritorno atteso: gli Equ presentano il loro ultimo lavoro: “Durante. Canzoni surreali sulla Divina Commedia”, commissionato dal Ravenna Festival 2018. Sabato 23 febbraio si volerà fino in Argentina con il gruppo Triosfere e le musiche di Astor Piazzolla, sulle cui note volteggeranno due ballerini. Sabato 16 marzo, ultimo appuntamento con Trio Voix ne “Una voce poco fa”, un tuffo nel passato attraverso celebri arie d’opera, romanze e intermezzi.

Accanto a queste serate, quattro produzioni Accademia Perduta /Romagna Teatri per bambini e ragazzi, in programma tutti alle 17.30: sabato 22 dicembre verrà rappresentata la famosa storia di “Raperonzolo”; sabato 2 febbraio andrà in scena “Patchwork”, riflessioni sull’identità nella società contemporanea multiculturale; sabato 2 marzo spazio ai classici con “L’acciarino magico” e domenica 10 marzo “Thioro, un Cappuccetto Rosso senegalese”, reinvenzione della tanto amata favola.

A questi spettacoli si aggiungono, poi, una serie di serate fuori abbonamento, alcune ormai consolidate nel tempo, come lo spettacolo del 26 dicembre organizzato da Pro Loco Santa Sofia, che per questa stagione propone il circo teatro di Milo e Olivia, o l’appuntamento invernale con Artusi Jazz, che mercoledì 2 gennaio apre l’anno con un appuntamento eccezionale, ovvero Gino Paoli e Danilo Rea in “Due come noi che…”. Sempre fuori abbonamento, sabato 27 ottobre “Gran Casinò – Storie di chi gioca sulla pelle degli altri”, spettacolo ad ingresso gratuito realizzato con il contributo della Regione Emilia-Romagna nell’ambito del progetto “Slot FreER” e, in occasione delle celebrazioni del Giorno della Memoria, domenica 27 gennaio Roberto Anglisani in “Giobbe, storia di un uomo semplice”, dal romanzo di Joseph Roth.

La stagione teatrale 2017-2018 è stata realizzata dall’Assessorato alla cultura del Comune di Santa Sofia, con il contributo di Parco Nazionale Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna, Hera, Romagna Acque, Stabilimento Tipografico dei Comuni, Falegnameria Bussi, Del Campo, Cta, La BCC Credito Cooperativo Ravennate Forlivese e Imolese, Cna Associazione territoriale di Forlì-Cesena e con la media partnership di Radio Bruno.

A partire dall’inizio di ottobre sarà possibile sottoscrivere gli abbonamenti non nominativi (e quindi cedibili a terzi), presso la biglietteria del teatro: sabato 6 e domenica 7 ottobre, dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00 (abbonamento cumulativo solo per gli aventi diritto di prelazione – possessori abbonamento 2017/2018- per tutte le date del cartellone); giovedì 11 e sabato 13 ottobre, dalle 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle 18.00 (abbonamento cumulativo per tutte le date del cartellone); domenica 14 dalle 16.00 alle 18.00 e giovedì 18 ottobre dalle 10.00 alle 12.00 sarà possibile acquistare abbonamento solo prosa, abbonamento solo musica o abbonamento solo teatro ragazzi.

I biglietti per i singoli spettacoli sono acquistabili presso il teatro direttamente la sera dell’evento stesso e sono prenotabili telefonicamente contattando il numero 349 9503847 oppure via mail all’indirizzo teatromentore@gmail.com.