Camera di Commercio, buona dinamica in Romagna per l’agricoltura biologica

Il settore agricoltura del territorio Romagna (Forlì-Cesena e Rimini) genera il 2,1% del valore aggiunto totale (dato 2016, Emilia-Romagna: 2,5%, Italia: 2,1%), si compone di circa 9.200 imprese attive (il 12,9% del totale) e impiega 17mila addetti (dato Istat); nonostante le difficoltà strutturali e congiunturali riscontrate, tra le specializzazioni produttive trasversali al settore merita particolare attenzione quella delle produzioni biologiche sia per la rilevanza sia per i risultati.

I dati relativi all’agricoltura biologica, resi disponibili dal Servizio Agricoltura sostenibile della Regione Emilia-Romagna ed elaborati dall’Ufficio Studi della Camera di commercio della Romagna per l’Osservatorio economico della stessa Camera di commercio, registrano risultati positivi. Al 31 dicembre 2017, nel territorio Romagna sono presenti 875 aziende agricole biologiche, considerando i produttori agricoli, sia di produzione vegetale che zootecnico, pari al 19,7% del totale regionale e al 9,5% del totale delle imprese agricole attive, dato quest’ultimo superiore all’incidenza media regionale pari al 7,7%; tra i produttori sopra menzionati si contano 3 acquacoltori e 296 allevatori (di cui 19 apicoltori).

Rispetto al 2016, le aziende agricole biologiche del territorio Romagna sono aumentate del 5,2% (Emilia-Romagna: +11,4%) mentre la “superficie agricola utilizzata” dedicata alle produzioni biologiche (23.991 ettari nel 2017, il 18,0% di quella regionale) è incrementata del 9,7% (in regione: +13,5%). Ottimi i risultati nel medio periodo: +25,9% per ciò che riguarda le aziende agricole biologiche (rispetto al 2012) e +21,2% per ciò che concerne la relativa superficie agricola utilizzata (qui il confronto è col 2013), con l’incidenza delle aziende biologiche, sul totale delle imprese agricole, che cresce di ben 3 punti percentuale (dal 6,5% del 2012 al 9,5% del 2017).

I dati relativi all’agricoltura biologica, resi disponibili dal Servizio Agricoltura sostenibile della Regione Emilia-Romagna, registrano risultati positivi per la provincia di Forlì-Cesena. Al 31 dicembre 2017, sono presenti 654 aziende agricole biologiche, considerando i produttori agricoli, sia di produzione vegetale che zootecnico, pari al 14,7% del totale regionale (seconda posizione dopo Parma) e al 9,8% del totale delle imprese agricole attive (dato quest’ultimo superiore all’incidenza media regionale pari al 7,7%).

Rispetto al 2016 le aziende agricole biologiche provinciali sono aumentate del 4,6% (Emilia-Romagna: +11,4%) mentre la “superficie agricola utilizzata” dedicata alle produzioni biologiche (17.380 ettari nel 2017, il 13,0% di quella regionale) è incrementata del 6,8% (in regione: +13,5%). Ottimi i risultati nel medio periodo: +19,6% per ciò che riguarda le aziende agricole biologiche (rispetto al 2012) e +23,8% per ciò che concerne la relativa superficie agricola utilizzata (qui il confronto è col 2013), con l’incidenza delle aziende biologiche, sul totale delle imprese agricole, che cresce di quasi 3 punti percentuale (dal 7,0% del 2012 al 9,8% del 2017).