Diagonal Loft Club, al locale forlivese riparte la ventitreesima stagione di musicale

Il Diagonal Loft Club di Forlì

La ventitreesima stagione di Diagonal Loft Club, il locale forlivese di via Salinatore 101, si apre mercoledì 5 settembre con il live set di Daykoda, giovane producer lombardo che guarda all’hip hop strumentale e alle sonorità elettroniche di Ninja Tune. Le visioni inquiete di Flying Lotus e l’eredità acid jazz s’incontrano in quelle che il ventiduenne DayKoda definisce “dreamy texture” nel nuovo album “Lucid Dreams” uscito a maggio per Beat Machine Records, 

Il 12 salirà sul palco del Diagonal Andrea Poggio, nell’ultima data del suo lungo tour estivo. Dopo l’esperienza dal gusto americano con i Green Like July, il compositore piemontese adottato da Milano sta regalando un respiro art-pop e internazionale alla tradizione d’autore italiana che da Paolo Conte arriva ai Baustelle passando per Battiato. A “Controluce”, suo primo album in italiano uscito a fine 2017 su La Tempesta, hanno collaborato Enrico Gabrielli (Calibro 35, PJ Harvey), Eli Crews (produttore americano già al fianco di Yoko Ono, Why?, Deerhoof), Uoko Morimyo (Trio Edison), Adele Nigro, titolare di Any Other e polistrumentista nella band di Colapesce, Sebastiano De Gennaro (Baustelle, Daniele Silvestri). 

Gli ospiti internazionali del terzo concerto della stagione saranno invece, mercoledì 19, i promettenti Sun June, in una delle tappe del loro lungo tour italiano. Al debutto quest’anno con “Years”, sono in cinque, vengono dalla “capitale americana della musica”, Austin, e definiscono la loro proposta musicale “regret pop” (pop del rimorso, dello scoramento), oscillando tra agrodolci ballad folk tipicamente a stelle e strisce e momenti malinconici figli degli Eighties e della scuola C86. 

A chiudere il primo mese di Diagonal saranno invece mercoledì 26 i Technoir, uno dei nomi più freschi e originali della scena indipendente italiana. Jennifer, origini nigeriane, e Alexandros, origini greche, si sono distinti per un future soul sperimentale dove le radici musicali delle loro zone d’origine si scontrano con variazioni al tema nu-jazz, con uno sguardo alle sonorità elettroniche e R&B.