Mobilità, in 13 città della regione autobus gratis per chi ha l’abbonamento al treno

La consigliera regionale Pd Lia Montalti

In Emilia-Romagna si punta alla mobilità sostenibile, per questo dall’1 settembre parte “Mi muovo anche in città”, l’integrazione tariffaria tra treno e bus destinata a chi possiede un abbonamento ferroviario annuale o mensile: chi ne ha uno potrà infatti viaggiare gratuitamente sugli autobus urbani della città sia di partenza che di destinazione.

“L’opportunità – spiega la Consigliera regionale Pd Lia Montaltipossibile – è posibile grazie all’investimento della Regione di 5 milioni di euro l’anno e valida nelle 13 città con più di 50mila abitanti. In totale, sono 58mila gli abbonati che godranno dell’integrazione tariffaria treno/bus urbano. Un investimento che avrà ricadute immediate sulla vita di tutti i giorni di pendolari, in particolar modo lavoratori e studenti. Si prevede un risparmio annuo per abbonato che va dai 110 ai 180 euro, quindi più libertà negli spostamenti all’interno dei centri abitati, con la possibilità di lasciare a casa l’auto, e un guadagno nella qualità dell’aria delle nostre città e nella situazione del traffico cittadino”.

Gli abbonamenti annuali e mensili dovranno essere caricati sulla tessera “Mi muovo” emessa dalle aziende del trasporto pubblico locale oppure sulla tessera “Unica” emessa da Trenitalia. “Si tratta di una scelta – sottolinea Montalti – che l’assessorato regionale alla mobilità ha condiviso con gli enti locali, le società di trasporto pubbliche e private, i sindacati e le parti sociali con la firma, sei mesi fa, del Patto per il trasporto pubblico regionale e locale 2018-2020, che prevede complessivamente investimenti per quasi 2 miliardi e i cui obiettivi sono il rafforzamento e il miglioramento sia del settore ferroviario sia il trasporto dei bus urbani”.