Bertinoro, torna la festa dell’Ospitalità all’insegna per riscoprire l’identità del territorio

“Anche quest’anno, come ormai da quasi un secolo – ha dichiarato il sindaco di Bertinoro Gabriele Fratto – celebriamo con orgoglio i valori emblematici della comunità che abbiamo la fortuna e il piacere di vivere e rappresentare ogni giorno, quelli dell’ospitalità e dell’accoglienza. Quest’anno abbiamo deciso di festeggiare Bertinoro per tutto ciò che è, rappresenta e regala, per i suoi valori e il suo buon vivere. Una scelta forte e consapevole per sottolineare come vivere bene significhi riscoprire i propri luoghi e le proprie radici”.

Parlare del territorio di Bertinoro significa innanzitutto conoscere le caratteristiche e le peculiarità che sono conferite dallo “spungone”, l’arenaria calcarea ricca di fossili e costituita da un impasto di gusci di conchiglie marine tenute assieme da cemento calcareo: un “terroir” unico, che conferisce ai vini mineralità, colore e una buona acidità ed è particolarmente vocato alle produzione di prodotti di qualità. Per tutta la durata della festa in piazza della Libertà sarà allestito un punto informativo per raccontare dello spungone, le sue caratteristiche e peculiarità.

E sono davvero tanti i prodotti del territorio protagonisti già da giovedì 30 agosto, la sera della “Cena della vendemmia”, con la proposta di un menu realizzato con le eccellenze enogastronomiche bertinoresi: l’azienda Babbi, il caseificio Mambelli, Orogel Fresco, le aziende agricole Carlo Fantini, Bertozzi e La Via del Colle e i produttori d’olio bertinoresi. Il tutto preparato dai volontari del Comitato “Manifestazione Gemellaggi“ e dall’associazione “Chi Burdel – I ragazzi di Bertinoro” e accompagnato dai vini del Consorzio “Vini di Bertinoro”, serviti e presentati da personale qualificato di Ais Romagna. Le terre dello spungone rendono unici anche altri prodotti del territorio, fra cui l’olio di oliva, che inizia il suo percorso di valorizzazione attraverso i produttori locali presenti in piazza della Libertà.

L’attore Roberto Mercadini, ospite domenica 2 settembre alle 16.30 in piazza della Libertà

Sabato 1 settembre saranno tante le iniziative in cui spungone e vini di Bertinoro saranno i protagonisti: nel pomeriggio “L’aperitivo in cantina”, con musica e degustazioni gratuite presso le cantine Campodelsole, Celli, Fattoria Paradiso, Tenuta La Viola, e in serata l’importante cerimonia di immissione delle bottiglie di Romagna Sangiovese selezionate da Ais Romagna nella Riserva Storica dei Sangiovesi di Romagna con la straordinaria presenza de “I Compagnons du Beaujolais”. Insieme ai vini, la Condotta Slow Food di Forlì e l’Unione Italiana Ciechi propongono un percorso sensoriale di degustazione di prodotti del territorio bertinorese “Degustare il territorio dello spungone con i cinque sensi”, per imparare ad apprezzare i prodotti del territorio da ogni punto di vista o, meglio, in ogni senso.

Tra sabato e domenica sono proposte altre due iniziative per conoscere meglio il territorio: una camminata “Quattro passi sullo spungone” (sabato 1 settembre, a cura dell’associazione Il Molino – Protezione Civile di Bertinoro) e un’escursione nelle terre dello spungone (domenica 2 settembre, a cura di Luigi Barilari), una gita in e-bike da Bertinoro a Predappio, seguendo appunto la linea dello spungone.

Il territorio è anche il patrimonio da rigenerare. Con questo obiettivo, quest’anno la tradizionale personale dell’artista che fornisce l’immagine riprodotta come litografia e donata agli ospiti del rito dell’ospitalità avrà una location molto particolare: le opere dell’artista cesenate Luciano Navacchia saranno infatti collocate all’interno di alcune vetrine attualmente inutilizzate lungo la via Mazzini, nel centro storico di Bertinoro (inaugurazione mercoledì 29 agosto alle 20.00).

Bertinoro e la Romagna saranno anche protagonisti degli incontri con tre autori, molto diversi fra loro ma tutti accomunati da una profonda conoscenza della comunità, della storia e delle storie dei bertinoresi e dei romagnoli: il prof. Marcello Novaga, cui sarà conferito il Premio “Giovanni Gatti” per i suo studi sulla comunità romagnola e bertinorese (sabato 1 settembre); lo scrittore Paolo Cortesi, che accompagnerà alla scoperta di “Bertinoro e la Romagna del mistero. Storie e intrighi del nostro territorio” (domenica 2 settembre) e Roberto Mercadini, poeta, monologhista e grande narratore che proporrà “Rapsodie Romagnole. Strane storie della mia terra” (domenica 2 settembre).

Torna poi l’atteso appuntamento con il “Fricò Royal – I colori delle arti e delle culture”, che venerdì 31 agosto dalle 21.00 alle 4.00 propone musica, danze e mercatino dei prodotti tipici per le strade del centro storico di Bertinoro, un appuntamento straordinario che consente al pubblico di costruire percorsi a tappe musicali ed artistiche di straordinario interesse.

Per il programma completo, si veda il sito www.comune.bertinoro.fc.it.