“Oltre il bersaglio”: lo sportivo e imprenditore Varide Cicognani presenta il suo libro

Sabato 21 aprile 2018 alle 12.00, nella Sala Randi del Comune di Forlì (via delle Torri 13), si svolge la presentazione del volume “Oltre il bersaglio. A life on target” delle edizioni Artestampa 2018. All’incontro, patrocinato dalla presidenza del Consiglio Comunale di Forlì, intervengono gli autori del libro Varide Cicognani e Maria Luisa Suprani. Saranno inoltre presenti all’incontro Paolo Ragazzini, presidente del Consiglio Comunale di Forlì, Ivan Balelli, coordinatore tecnico Coni Forlì-Cesena, l’editore Carlo Bonacini e Maurizio Valentini, vice presidente di Appennino Bene Culturale.
Varide Cicognani è un nome che tutti gli amanti e i professionisti del tiro di precisione con la carabina conoscono. Campione dall’impressionante palmares, costruito in lunghi anni di carriera sportiva gareggiando nelle più importanti competizioni nazionali, europee e mondiali, Cicognani ha sin dagli albori del suo percorso posto le basi per la sua “seconda vita” di ideatore, costruttore e collaudatore di armi per il tiro di precisione. Di questa attività, divenuta sempre più rilevante nel corso degli ultimi anni, l’Armeria Cicognani di Forlì rappresenta il punto di arrivo ideale e materiale, la realizzazione di un sogno nutrito di impegno e dedizione costanti.
Due volti – lo sportivo e l’armiere, il campione e l’imprenditore – che fin da subito in queste memorie appaiono come due facce della stessa medaglia, due sfumature della stessa ricerca: quella del centro, da colpire sul bersaglio e oltre il bersaglio, in una costante tensione al miglioramento di sé e al raggiungimento di un equilibrio che non sarebbe sbagliato definire pace.
Pace e carabina, un abbinamento improbabile. Eppure Varide Cicognani, un romagnolo vero che è nato, cresciuto e vive tuttora in quelle atmosfere felliniane, tra fole e canneti, ci racconta che l’arma – come lui la concepisce – non serve ad offendere, a colpire un nemico, ma a raggiungere la perfezione. Perché dietro al gesto facile del campione ci sono gli ostacoli superati, le cadute, i fallimenti, il lavoro quotidiano di disciplina e di conoscenza di sé. C’è la vita, la missione di un ragazzo che – quando credeva di avere ormai la strada spianata per l’arruolamento nell’Arma dei Carabinieri – è stato dichiarato formalmente inabile a sparare a causa di un infortunio al braccio avuto in gioventù. Ma Varide non si ferma, al contrario: gli spuntano le ali. Comprende che l’obiettivo deve essere più ambizioso e, se vuole raggiungerlo, deve mettere in gioco la sua vita, completamente.