Intelligenza artificiale e lavoro: se ne parla in un incontro a cura di Confcooperative

L’applicazione crescente dell’intelligenza artificiale sta trasformando radicalmente il mondo dell’impresa e del lavoro. Ma è possibile trovare il giusto equilibrio tra rischi ed opportunità? Le conseguenze del progresso tecnologico sul mondo del lavoro e sulle imprese verrà analizzato in occasione dell’incontro intitolato “Quarta rivoluzione industriale, l’impatto sul mercato del lavoro e sulle imprese”, che si tiene venerdì 20 aprile presso la Sala delle Assemblee della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì (corso Garibaldi 45) alle 10.30.

All’evento, organizzato da Confcooperative Forlì-Cesena, in collaborazione con la Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì e Romagna Terra del Buon Vivere, sarà presente il professor Alfredo Biffi, docente Sda Bocconi, curatore dell’indagine “Il futuro del lavoro. Tra impresa e lavoratori nella società digitale”.

Alcune considerazioni emerse da questa indagine mostrano come le aziende siano pronte a cavalcare le opportunità della tecnologia, ma sentano di doversi preoccupare anche dei livelli occupazionali in diminuzione. La ricerca parte dall’assunto che la rivoluzione digitale stia rapidamente cambiando la natura del lavoro e che questo cambiamento sia inevitabile. I ruoli professionali, la progettazione organizzativa delle imprese, l’equilibro tra professioni tradizionali e nuovi lavori, ma soprattutto la formazione scolastica quanto universitaria, non possono subire il cambiamento.

L’indagine raccoglie i punti di vista dei principali attori, quali opinion leader, studenti di 15 atenei italiani, startupper di settori economici differenti, manager d’azienda e responsabili del personale, che hanno contribuito alla ricerca attraverso specifiche interviste.

Apre i lavori Mirco Coriaci, direttore di Confcooperative Forlì Cesena, segue l’intervento del professor Alfredo Biffi, che sarà disponibile anche a rispondere alle domande del pubblico. Modera il giornalista Maicol Mercuriali. L’incontro è aperto a tutta la cittadinanza e vedrà la partecipazione di studenti dei Licei forlivesi.