“Morgagni e Forlì”: il libro sui rapporti tra il medico e la città disponibile da maggio

Nel prossimo mese di maggio sarà pubblicato, a cura della casa editrice Grafikamente di Forlì, il libro “Morgagni e Forlì”, pubblicazione nella quale vengono messi in luce i legami che unirono il più grande medico nato a Forlì e la sua terra. Il progetto è nato da un’idea del gruppo Ausl Romagna Cultura, nell’ambito del progetto di valorizzazione del patologo forlivese Giovan Battista Morgagni.

La narrazione si svolge attraverso sette saggi, tutti ampiamente illustrati: Franco Zaghini offre il panorama della situazione politica, economica e sociale della Forlì del diciottesimo secolo; Giancarlo Cerasoli (gruppo Ausl Cultura) passa al setaccio le autobiografie e le biografie di Morgagni, individuandone i punti nei quali sono raccontate le vicende forlivesi del protagonista; Enrica Micelli e un gruppo di studentesse del Liceo Classico G.B. Morgagni di Forlì delineano la personalità del medico dalla lettura dei suoi testamenti e di alcune lettere da lui inviate al suo procuratore forlivese Giovan Gualberto Pantoli; Antonella Imolesi Pozzi presenta un vasto corpus, in gran parte inedito, di opere (quadri, statue, stampe, medaglie) conservate a Forlì, che riguardano l’iconografia del medico forlivese; Anna Rosa Bambi, rifacendosi al “Libro di casa Morgagni”, ricostruisce le complesse vicende dell’origine “mercantile” di quella famiglia, ripercorrendo le trame commerciali e politiche, culminate con l’attribuzione del seggio del consiglio cittadino; Paola Palmiotto compie una documentata analisi sui modi attraverso i quali la città natale volle ricordare Giambattista nel corso dei secoli; Gianluca Braschi svela il lavoro di documentazione che servì all’anatomista forlivese per scrivere le “Epistole Aemiliane”, nelle quali prese in esame la storia di parte del territorio della Romagna e dell’Emilia.

Completano il libro due importanti contributi, che riguardano la docufiction su Morgagni girata di recente dal regista Cristiano Barbarossa. Nel primo, il regista racconta la trama dell’opera e, nel secondo, Leonardo Michelini illustra le immagini da lui scattate durante le riprese cinematografiche.

Per info e prenotazioni del numero di copie del volume cui si è interessati (entro il 30 aprile), rivolgersi a Grafikamente: tel. 0543 798303; e-mail elisa@grafikamente.it. I volumi prenotati saranno disponibili e ritirabili presso la sede di Grafikamente (via Bertini 96/L, Forlì) dal 1 giugno.