Quaresima: il suo significato e le iniziative proposte in diocesi 

Con la celebrazione delle ceneri, mercoledì 14 febbraio, inizia il tempo di Quaresima, i quaranta giorni che, preparano alla Settimana Santa e alla Pasqua. Il rito si svolgerà in tutte le chiese e il vescovo, mons. Lino Pizzi, lo presiederà in Cattedrale. Dopo le letture e l’omelia i fedeli si metteranno in fila davanti al sacerdote che, dopo aver benedetto le ceneri, le imporrà sul capo delle persone ripetendo le parole “Convertiti e credi al Vangelo” oppure “Ricordati che sei polvere e in polvere tornerai”.

Il rito, in modo semplice e suggestivo, come tutti gli altri segni della liturgia, vuole richiamare infatti la condizione di fragilità dell’uomo che per vivere ha bisogno di ritornare ad un Altro, più grande di lui, a quel rapporto originale ed essenziale, senza il quale viene meno la sua natura e la sua identità. Nel linguaggio cristiano si chiama conversione, cioè cambiamento, la direzione nuova che offre alla vita l’incontro con Gesù. La penitenza e il digiuno, proposti in Quaresima assieme alla preghiera e alla elemosina, non sono pratiche esoteriche, ma un aiuto a ricordare cosa è veramente necessario per vivere.

Sono tante le iniziative proposte in questo tempo: incontri di formazione, ritiri spirituali e pellegrinaggi. La Fraternità delle Sorelle Povere di Santa Chiara, il Centro di spiritualità “Buon Pastore” e l’Ufficio catechistico diocesano propongono i sabati 17 e 24 febbraio, 3, 10 e 17 marzo, alle 20.45 nella chiesa del monastero in San Biagio, la lectio divina sul Vangelo della domenica. Lunedì 19 febbraio, alle 20.45, presso la Sala Don Bosco, si apre la scuola di formazione all’impegno sociale e politico sul tema “Per un lavoro libero, creativo, partecipativo e solidale”. Anche la Caritas propone un percorso quaresimale che culminerà domenica 11 marzo nella Giornata diocesana della Carità, che sarà celebrata a livello diocesano nella parrocchia di San Paolo Apostolo. Anche associazioni e movimenti ecclesiali propongono in questo tempo incontri di preghiera e di formazione e ritiri spirituali.