Imprese artigiane: crescono sul territorio le società di capitale

Per l’anno 2017 i dati della Camera di Commercio della Romagna conta su territorio di Forlì-Cesena e Rimini 21.824 imprese artigiane attive. Rispetto al 2016, sono diminuite dello 0,5%, un risultato migliore della flessione regionale (-1%) e nazionale (-1,1%).

Per quel che riguarda i settori rappresentati dalle imprese artigiane, il 38,9% è rappresentato dalle costruzioni, il 21,2% dal manifatturiero, il 12,8% dalle attività di servizi. Proprio il settore dei servizi è quello che ha conosciuto una crescita dell’1,6%. A registrare una dinamica lievemente positiva anche i settori “noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese” (+5,7%, incidenza del 2,7%), servizi di informazione e comunicazione (+1,8%, incidenza dell’1%). Tra i settori principali, quello del trasporto e magazzinaggio diminuisce del 2,7%, le costruzioni dell’1,2% e le attività manifatturiere dell’1,0%.

Le ditte individuali, che rappresentano la maggioranza delle forme giuridiche artigiane (il 72,3%), sono sostanzialmente stabili (-0,2%). Le società di capitale sono invece in aumento del 4,6% e costituiscono il 6,1% delle imprese artigiane. Le imprese artigiane attive rappresentano il 30,5% sul totale delle imprese attive del territorio, dato lievemente inferiore all’incidenza regionale (31,7%) ma nettamente superiore al 25,6% dell’Italia.

Nella provincia di Forlì-Cesena, al 31 dicembre 2017 erano presenti 12.108 imprese artigiane attive. Rispetto al 2016, sono in calo dello 0,7%, anche se il calo risulta in diminuzione rispetto agli anni precedenti: era stato pari all’1,6% nel 2016 rispetto al 2015.

Le imprese artigiane del settore costruzioni rappresentano il 37,8% del totale; il 22,2% operano in quello manifatturiero, il 13,1% nelle altre attività di servizi e l’8,9% nel trasporto e magazzinaggio. I settori con dinamica maggiormente positiva sono: “noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese” (+4,3%), attività professionali, scientifiche e tecniche (+2,7%), attività artistiche, sportive e di intrattenimento (+2,4%), attività dei servizi di alloggio e ristorazione (+1,5%). Tra i settori più consistenti, quelli con una dinamica non positiva sono: trasporto e magazzinaggio (-3,1%), attività manifatturiere e costruzioni (entrambi -1,4%).

Le ditte individuali, che rappresentano la maggioranza delle forme giuridiche artigiane (il 71,9%), sono in flessione dello 0,5%. Le società di capitale sono in aumento del 5,5% e costituiscono il 6,0% delle imprese artigiane. Le imprese artigiane attive rappresentano il 32,6% sul totale delle imprese attive della provincia rispetto al 31,7% della regione e al 25,6% dell’Italia. In linea generale, i Comuni della provincia in cui si registra un’incidenza dell’artigianato significativamente superiore alla media sono Savignano sul Rubicone (39,1%) e San Mauro Pascoli (40,9%).