Bertinoro, un incontro organizzato dal Tribunato di Romagna per valorizzare il territorio

Dopo un rallentamento forzato causa Covid-19 delle iniziative pubbliche divulgative negli ultimi 2 anni, il Tribunato di Romagna riprende le proprie attività volte l’affermazione e la salvaguardia del patrimonio culturale e delle tradizioni romagnole, nonché la valorizzazione dei prodotti tipici del territorio. In tale ottica, nei giorni scorsi in occasione della prima Tornata dell’anno a Bertinoro (Chiesa di San Silvestro) si è svolto l’incontro dal titolo “Far conoscere la Romagna ai romagnoli e ai non romagnoli, fare amare la nostra piccola patria come figlia della patria grande”, attraverso la relazione del Prof. Marino Biondi su cultura, politica e storia di Aldo Spallicci, medico, poeta, politico e grande cultore e promotore dell’identità e delle tradizioni popolari della Romagna (1876-1973).

Romagnolo, cresciuto a Firenze, Marino Biondi ha insegnato “Letteratura italiana” e “Storia della Critica e della Storiografia Letteraria” nel Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Ateneo toscano fino al 2018. La sua attività di studioso, iniziata nel 1972 e tuttora piuttosto intensa, si è rivolta principalmente alla letteratura dell’Ottocento e del Novecento, con approfondimenti, per citare soltanto alcuni esempi, che vanno dal Carducci e Pascoli (Carduccianesimo e storia d’Italia, 2010) a Pirandello e d’Annunzio (Novecento. Storie e stili del romanzo in Italia, 1991), da Croce (Croce. Tre profili, 2020) e la letteratura della Grande guerra (Tempi di uccidere, 2015), ai narratori contemporanei. Insieme e oltre la critica letteraria, gli interessi di Biondi si sono estesi ad altre culture del Novecento, quali il giornalismo, il costume, il cinema (Fellini: il sogno italiano. Cinquant’anni da «La dolce vita», 2010; Un diario di letture, Società Editrice Fiorentina, 2018). Il suo ultimo libro è: Report. Culture della critica (in uscita, Helicon di Arezzo, nel 2022).

L’incontro è stato aperto, ore 10.00, dai saluti del Primo Tribuno Giordano Zinzani e della sindaca del Comune di Bertinoro Gessica Allegni e dalla cerimonia di “incapparellamento” dei nuovi Tribuni: Simone Antoniacci di Rimini, Alberto Gamberini di Ravenna, Angelo Ravagli e Alessandro Svegli Compagnoni di Lugo, Maria Nives Visani di Faenza. La mattinata, infine, si è conclusa con l’Assemblea ordinaria del Tribunato, nel corso della quale è stato anche anticipato dal Primo Tribuno Zinzani il programma 2022, che prevede diverse tornate nell’anno, a partire da incontri che riguarderanno i territori del ravennate parlando di ambiente, in particolare del Parco del Delta, e dell’imolese, per ricordare i duecento anni dalla nascita del geologo, paleontologo e politico Giuseppe Scarabelli (1820-1905), anniversario che si doveva celebrare nel 2020 ma posticipato causa pandemia. www.tribunatodiromagna.it