Caterina Sforza, l’anticonformista: Elenora Mazzoni direttrice del festival 2022

Una donna al comando di “Caterina”. Si preannuncia ricca di novità l’edizione 2022 del Festival di Caterina di Forlì, che si svolgerà tra il mese di maggio e quello di giugno: la rassegna, infatti, avrà un nuovo direttore artistico, un nuovo naming e un nuovo format, ripensato e rinnovato. “Una nuova vision per un Festival ancora più coinvolgente, stimolante e ricco di sorprese”. A tracciare i contorni dell’edizione 2022 del Festival di Caterina è l’Ass.re alla cultura e promotore dell’iniziativa, Valerio Melandri.

“A Eleonora Mazzoni, attrice e scrittrice forlivese di fama nazionale – spiega l’assessore Melandri – è stata affidata, a seguito di un avviso pubblico, la direzione artistica del Festival in un’ottica di rinnovamento, partecipazione popolare e rispetto delle tradizioni. A lei, dunque spetta l’ardito compito di organizzare, in sintona con la vocazione del Festival tracciata dall’Amministrazione comunale, il cartellone del format edizione 2022 che si snoderà su tre piloni strategici: Potere, Bellezza e Scienza. I tre concetti verranno proiettati nella contemporaneità, con uno sguardo però rivolto al mondo e alle tradizioni di Caterina Sforza di Forlì. Il Festival, infatti, si configurerà sia come una rassegna culturale e di spettacolo che valorizzerà il profilo e le caratteristiche della Leonessa di Romagna, tra le figure femminili più emblematiche del Rinascimento italiano,  restituendo al largo pubblico il contesto storico di riferimento, sia come una rassegna che, attualizzando i caratteri distintivi della sua figura – primo fra tutti lo spirito anticonformista e la natura ribelle – li proietterà nella contemporaneità, intraprendendo un’ampia riflessione sul ruolo del genere femminile nella società moderna”.

La rassegna sarà organizzata in due momenti: un’anteprima, con tre appuntamenti nei giovedì 12, 19 e 26 maggio 2022, e il vero e proprio Festival, dal 16 al 18 giugno 2022. L’Anteprima prevede tre giorni di incontri con studiosi ai quali è affidato il compito di avvicinare il grande pubblico alla figura di Caterina Sforza e al suo contesto storico di riferimento. Le tre giornate di giugno del Festival, con debutto la sera di giovedì 16 giugno in Arena San Domenico, saranno invece dedicate alla dimensione della contemporaneità. Gli eventi di queste tre serate avranno come temi dominanti “Donne e Potere. Il Potere delle Donne e le Donne di Potere”, “Donne e bellezza: il rapporto femminile con il corpo, la cosmesi, la moda e l’immagine, tra libertà e stereotipi”, “Donne e Scienza: i mestieri preclusi alle donne”. Protagoniste degli spettacoli saranno prevalentemente le donne; donne di spicco in ambito istituzionale, in qualche modo guerriere perché abituate a combattere (“Donne e Potere”); donne protagoniste femminili della scena nazionale in ambito di moda e immagine (“Donne e bellezza”); donne “eroine” della scienza (“Donne e Scienza). Gli spettacoli, altra novità del Festival, saranno scanditi da Show Cooking con la partecipazione di chef che interpreteranno in chiave contemporanea le antiche ricette delle corti medioevali e rinascimentali dell’epoca.

“Caterina non è solo storia, potere e tradizione – conclude l’assessore Melandri – Caterina è molto di più. È moda, scienza, emancipazione e bellezza. Partendo da questi presupposti, l’edizione 2022 del Festival sarà caratterizzata da un maggiore coinvolgimento del pubblico, da eventi di spettacolo e cultura, da esibizioni culinarie e molto altro. Vogliamo restituire alla città una rassegna multidirezionale, che stimoli la partecipazione di adulti e giovani, in un clima di riflessione storica e culturale ma anche di festa e divertimento.”