Con lo spettacolo “Tutto Brucia” dei Motus si chiude il festival Crisalide

Si conclude domenica 17 ottobre (ore 18.00) la 28esima edizione di Crisalide Festival, organizzato da Lorenzo Bazzocchi ed Eleonora Sedioli di Masque Teatro negli spazi del Teatro Felix Guattari, in via Orto del fuoco a Forlì. L’ultimo sipario è della compagnia teatrale riminese Motus che a Forlì debutta con la performance You were nothing but wind.

Dopo la lunga ricerca per la costruzione dello spettacolo “Tutto Brucia”, Motus sposta il fuoco sulla figura di Ecuba, con un gesto scenico performativo che si allontana dalla teatralità originaria del progetto. Silvia Calderoni incarna questa donna agguerrita, ne traduce la disperazione e la furia. Qui, attraversando anche l’Ecuba di Euripide – dove Polimestore le predice che si trasformerà in una “cagna nera con gli occhi di fuoco” – si entra negli scenari post umani di “un mondo a venire” dove echeggiano soprattutto i latrati di Ecuba, “che sono in realtà prove di un’altra lingua, la «lingua minore» di cui parlano Deleuze e Guattari nel loro libro su Kafka, cioè di una lingua che viene dopo il potere e la violenza, una lingua che non dice più al mondo come deve essere, ma che accompagna il mondo che c’è, lo segue e lo solleva (…) è la lingua misteriosa che parlerà l’umanità dopo che tutto è bruciato. Una lingua terra terra, né umana ma nemmeno non umana, polverosa e umile. Ora c’è solo la cenere, e i corpi. Ma il terreno è sgombro. Qualcosa può cominciare.” (Felice Cimatti, dalla recensione a Tutto Brucia).

Motus nasce nel 1991 fondato da Enrico Casagrande e Daniela Nicolò, animati dalla necessità di confrontarsi con temi, conflitti e ferite dell’attualità, fondono scenicamente arte e impegno civile attraversando immaginari che hanno riattivato le visioni di alcuni tra i più scomodi “poeti” della contemporaneità. Hanno ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui tre premi UBU e prestigiosi premi speciali per il loro lavoro. Nel 2010 Enrico Casagrande, a rappresentanza di tutto il gruppo, è direttore artistico della 40a edizione del Santarcangelo Festival, che nel 2020 invita nuovamente la compagnia alla Direzione Artistica del Festival, per un’edizione straordinaria celebrativa del suo 50° anniversario. L’irruzione della pandemia di Covid-19 impone un ripensamento del progetto, che si dilata su 12 mesi divenendo un viaggio in tre atti, con preludio d’emergenza nel luglio 2020, intermezzo invernale online e gran finale nel luglio 2021.

Info: Masque teatro; 393.9707741; masque@masque.it; www.crisalidefestival.eu.