S. Benedetto in Alpe, la proposta di don Marino Tozzi per le celebrazioni dantesche

Durante il convegno svoltosi sabato 26 settembre nell’abbazia di San Benedetto in Alpe, che ha così aperto le celebrazioni del settimo centenario della morte di Dante, sono state annunciate dagli organizzatori (i Comuni di Portico e San Benedetto, San Godenzo e Marradi e l’Accademia degli Incamminati di Modigliana) altre iniziative già in calendario. Quasi sicuro è l’appuntamento di un grande raduno alla cascata dell’Acquacheta per sabato 12 giungo 2021, con arrivo per lo più a piedi da San Benedetto in Alpe o dal Muraglione. Inoltre, con data da stabilire (causa covid) si stanno organizzando altre due manifestazioni come quella di San Benedetto a San Godenzo e a Marradi.

Dopo i saluti del sindaco ospitante, Maurizio Monti, e di Lucia Baroncelli del Comune di San Godenzo, l’incontro su “Dante e la musica” è stato animato dalle interessanti relazioni (molto apprezzate dal numeroso pubblico presente) di Patrizia Ravagli dell’Accademia degli Incamminati (presenti anche il segretario Giuseppe Mercatali e il vicepresidente Giancallisto Mazzolini), di Michele Borsatti del liceo classico di Ravenna e di don Marino Tozzi, parroco di Terra del Sole e direttore della Corale di Castrocaro e Terra del Sole da 52 anni. Il musicista don Tozzi ha sottolineato che nella Divina Commedia si trovano 34 canti (24 in Purgatorio, dedicati alla speranza, e 10 nel Paradiso, che hanno come tema la gloria e la gioia), che il poeta ha pensato cantati da vari suoi personaggi in gregoriano. La corale ne ha poi eseguiti sette, fra cui “Ave Maria”, “Te Deum” di Sant’Ambrogio, il famoso “Vergine Madre figlia di tuo Figlio” (di San Bernardo) e soprattutto “O Padre nostro, che nei cieli stai”. Don Marino Tozzi ha lanciato una proposta: “Il concerto di San Benedetto sui 34 canti danteschi nella Divina Commedia, da me musicati in gregoriano, potrebbe essere ripetuto durante il settimo centenario di Dante nei paesi della vallata del Montone e a Forlì, in piazza San Francesco a Ravenna, davanti alla tomba di Dante, e poi in giro per l’Italia”.

Proprio a Ravenna nel 2021 si terrà un convegno nazionale dei cori dell’Associazione Santa Cecilia, di cui don Marino Tozzi fa ancora parte e di cui è stato vice presiedente e responsabile nazionale dei cori. “Quella – ha concluso don Marino – potrebbe essere l’occasione per fare un libretto con i 34 canti danteschi ed eseguirli davanti alla tomba di Dante

QUINTO CAPPELLI