Coldiretti Emilia-Romagna: pensionati, una risorsa per la ripartenza

Paolo Monari, presidente di Coldiretti Pensionati Bologna

“È importante garantire la sicurezza e la tutela dei nostri pensionati, in particolar modo quelli che vivono nelle zone di collina e montagna: la loro esperienza e la loro passione sono una risorsa di valore inestimabile per le nostre aziende e lo saranno ancora di più quando il Paese ripartirà”. Lo ha detto il presidente di Coldiretti Pensionati Bologna Paolo Monari nell’augurare a tutti i soci, assieme alla dottoressa Vania Ameghino della segreteria regionale, una buona Pasqua malgrado le difficili condizioni che tutto il mondo si sta trovando ad affrontare. Monari a nome di tutta la dirigenza regionale ha voluto esprimere la vicinanza della Coldiretti a tutti i colpiti da coronavirus , in particolare agli anziani, e il sentimento di profondo cordoglio e di condivisione del dolore per chi è deceduto senza poter avere il conforto dei familiari e per il dolore dei familiari stessi.

“In queste settimane – ha aggiunto Vania Ameghino – ci siamo commossi per il comportamento e la dedizione esemplare del personale sanitario, che con il suo sacrificio ha scritto pagine di eroismo per il bene di tutti. Ci siamo accorti che le ragioni della sicurezza e della salute vanno coniugate con quelle della solidarietà, abbiamo scoperto il bisogno di parole e di relazioni vere, di una rinnovata forza interiore, e della fiducia nel futuro”.

“Un ringraziamento particolare a Sua Eminenza Matteo Maria Zuppi che con il suo messaggio di auguri rivolto ai nostri coltivatori ha rimarcato il ruolo importante che rivestono i pensionati, raccomandando a tutti di prenderli come esempio di chi, profondendo tutti gli sforzi del caso, ha saputo prendere i frutti dalla terra rispettando i suoi tempi – ha continuato Monari – e come il loro apporto si rivelerà determinante anche per il futuro della nostra società”.