Bertinoro, un’équipe di ricercatori per rilevare il rischio sismico delle mura

Continua l’impegno assiduo del Rotary Club Forlì Tre Valli a favore del territorio delle nostre vallate. Dal 15 al 19 febbraio, un’équipe formata da giovani esperti dell’Università di Firenze sarà impegnata nel rilevamento del rischio sismico su un tratto di grande pregio delle antica mura di Bertinoro. L’obiettivo del progetto è molteplice: da una parte si procederà al rilevamento del rischio, in caso di terremoto, su un tratto importante delle mura che costeggiano l’Ex-Seminario di Bertinoro, oggi una delle sedi di Ceub, e andavano a collegarsi al resto delle cortine difensive del borgo. Lo studio si estenderà anche al calcolo del rischio per le abitazioni presenti nel centro storico della cittadina: nei secoli, infatti, numerose abitazioni sono state realizzate proprio in prossimità delle mura ormai abbandonate.

Oltre allo studio effettuato sul rischio sismico, l’equipe dei giovani ricercatori formata da Francesco Capparelli, Stephane Giraudeau e Andrea Pasquali, capitanati dal professor Silvio Van Riel, docente emerito di Restauro dei Manufatti Architettonici di Unifi, fornirà al Comune di Bertinoro uno studio di fattibilità sugli interventi edilizi necessari per la messa in sicurezza di numerosi edifici presenti in centro storico. Contestualmente, lo studio che sarà prodotto dai ricercatori offrirà anche un piano di recupero e restauro architettonico di un ampio tratto delle antiche mura bertinoresi, una parte delle quali si affacciano proprio sull’ex-seminario vescovile frequentato dai numerosi partecipanti stranieri ai corsi organizzati da Ceub, partner nel service del Rotary Club Forlì Tre Valli. “Si tratta di un progetto importante – afferma Andrea Bandini, manager del Centro Universitario – che può gettare le basi per un futuro progetto di restauro e di recupero di uno dei tratti più importanti delle antiche cortine difensive di Bertinoro, restituendole alla piena fruibilità da parte dei nostri ospiti e dei numerosi turisti che ogni anno accorrono al balcone della Romagna”.

Non nasconde la sua soddisfazione Alberto Ridolfi, presidente del Rotary Club Forlì Tre Valli e cultore di restauro architettonico all’Ateneo fiorentino: “Il service sul rilevamento del rischio sismico mette a disposizione del Comune di Bertinoro le tecnologie più avanzate per giungere alla realizzazione di un piano di sicurezza del centro storico e del tratto più importante delle sue mura. In questo progetto, emerge il vero spirito del nostro sodalizio: essere al servizio delle nostre comunità, in modo concreto e sostenibile sul lungo periodo. In questo senso, si consolida la tradizione del nostro Club, che vede nel nostro territorio la risorse più importante da valorizzare e promuovere”. Il presidente Ridolfi ricorda, inoltre, come il progetto sul rilevamento delle mura di Bertinoro concluda un progetto molto più ampio che ha visto coinvolta anche l’Amministrazione Comunale di Premilcuore, grazie al contributo erogato dalla Rotary Foundation del Distretto 2072.