Ior, per San Valentino arriva a Forlì l’iniziativa benefica “Lo scatto del cuore”

L’Istituto Oncologico Romagnolo quest’anno ha deciso di celebrare l’amore, inteso come forza positiva, come arma imprescindibile nella battaglia contro il cancro. La campagna social che nella pagina ufficiale Facebook ha visto coinvolti la coppia Giulia e Simone, ex paziente lei, cardiologo lui, la cui storia a “puntate” sta diventando quasi “virale” e sta appassionando un pubblico sempre più vasto di persone, è solo un esempio di quanto lo Ior abbia deciso di valorizzare questo sentimento. Le forme in cui l’amore si manifesta all’interno della lotta contro i tumori sono molteplici e molto diverse: da quella più classica, in cui il partner fa sentire la sua vicinanza alla compagna o al compagno colpito, a modelli meno tradizionali. Il volontario che dedica tempo ed energie ad ascoltare le sofferenze di un paziente, o ad accompagnarlo presso una struttura ospedaliera perché non ha nessun altro che possa trasportarlo; il ricercatore che sta ben oltre l’orario lavorativo in laboratorio per far sì che l’oncologia non arresti i suoi progressi; il donatore che invece di farsi un regalo preferisce contribuire a questi sforzi con un’offerta: sono tutti atti che denotano grande amore.

Per questo motivo venerdì 14 febbraio, in occasione di San Valentino, l’Istituto Oncologico Romagnolo ha deciso di organizzare anche una simpatica iniziativa dal titolo “Lo Scatto del Cuore”, per rimarcare ancora una volta il concetto e per offrire a tutti la possibilità di fare la differenza tramite un gesto divertente. Nel pomeriggio della festa degli innamorati, esattamente dalle 15.30 alle 20.00, presso i locali di Eataly in Piazza Saffi 45, i fotografi di ArtImmagine si metteranno a disposizione di tutti coloro che vorranno immortalare il loro amore non solo verso il proprio compagno o compagna, ma anche verso i figli, i nipoti, gli amici: insomma, verso chiunque abbia un posto speciale nel proprio cuore. Con un contributo minimo di 10 euro, dunque, chiunque potrà avere a disposizione la professionalità e l’occhio artistico di un esperto, per uno scatto da incorniciare e da tenere sempre con sé. Il ricavato andrà interamente a sostegno dei progetti di ricerca scientifica finanziati dall’Istituto Oncologico Romagnolo presso l’Irst di Meldola, affinché ogni fotografia si trasformi in qualcosa di concreto che contribuirà all’avanzamento delle terapie.

“Ringrazio di cuore i nostri amici di Eataly, che ci hanno concesso i loro prestigiosi spazi, e i fotografi di ArtImmagine, che si metteranno a disposizione gratuitamente per questa iniziativa”, afferma il direttore generale Ior Fabrizio Miserocchi. “Penso si tratti di un bell’esempio di volontariato da parte di professionisti che, pur non potendo donare il proprio tempo in modo continuativo a causa degli impegni lavorativi, trovano comunque il modo di realizzare qualcosa di concreto per una causa a cui tengono particolarmente. Quest’anno, dal 4 febbraio – Giornata Mondiale contro il Cancro – al 14 febbraio, abbiamo deciso di accendere i riflettori sull’amore, un sentimento che accomuna pazienti, volontari, donatori, ricercatori e caregiver e che, come abbiamo visto nella storia di Giulia e Simone, a volte può fare davvero la differenza in quello che è l’esito del lungo e faticoso percorso di guarigione. Speriamo davvero che i forlivesi capiranno il senso di questa iniziativa e che vengano coi loro affetti il 14 febbraio da Eataly, per uno scatto da ricordare. D’altronde, come ogni cosa anche la ricerca ha bisogno di sostegno e d’amore, per crescere”.