Camera di Commercio, i giovani progettano il futuro con “Romagna Young”

Mercoledì 6 novembre, nella sede di Forlì della Camera di commercio della Romagna, sono riprese le attività del progetto “Romagna Young: costruttori di futuro”, con un bootcamp, un vero campo di addestramento al quale hanno partecipato oltre 70 ragazzi, dai 16 ai 18 anni, provenienti da alcune scuole di Forlì, Cesena e Rimini. Insieme ai ragazzi erano presenti rappresentanti dei loro Istituti scolastici e i “Pionieri”, imprenditori, manager e amministratori che si sono resi disponibili a mettere al servizio degli studenti le loro esperienze e professionalità per accompagnarli in questo percorso di costruzione di un laboratorio di comunità dedicato ai giovani della Romagna.

Il laboratorio ha come obiettivo la realizzazione di proposte e soluzione innovative e sostenibili per la Romagna del futuro, per sette aree tematiche (welfare e coesione; ambiente e ambienti di vita; paesaggio, identità storico-culturale; wellness, benessere e stili di vita; linguaggi e innovazione; economia e lavoro; cittadinanza e partecipazione). Il Progetto “Romagna Young” è inserito nell’ambito dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, promosso dalla Camera di commercio della Romagna insieme con l’Ufficio Scolastico Regionale, il Piano Strategico di Rimini, la Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, Art-ER e Anpal Servizi.

Durante il bootcamp i ragazzi hanno avuto modo di riflettere sulla trasformazione del mondo del lavoro, con l’interessante intervento di Guido Caselli (direttore del Centro studi Unioncamere Emilia-Romagna) “In viaggio verso il non ancora inventato. Il lavoro che verrà”. Attraverso Italo Calvino, Giorgio Gaber, Jim Carry e Fantozzi, Caselli è riuscito a coinvolgere i ragazzi nell’analisi del delicato e particolare periodo storico, sociale e culturale che stiamo vivendo, focalizzandosi sulla trasformazione dei fabbisogni occupazionali delle imprese di oggi e le nuove professioni del domani. Ai ragazzi, poi, è stato chiesto di inviare simbolicamente una cartolina al proprio futuro, scrivendo parole, frasi e citazioni più significative dell’intervento di Caselli. Successivamente, a ogni team, capeggiato da un “Pioniere”, è stato assegnato il compito di costruire un totem, un simbolo dell’ area tematica su cui lavorano, creato interamente da materiali di riciclo. I totem sono stati poi uniti dai ragazzi con dei nastri a significare come un futuro sostenibile e intelligente sia possibile solo con l’innovazione integrata di tutti gli asset della Romagna. Le cartoline e i totem sono in esposizione nell’atrio della sede di Forlì della Camera di Commercio della Romagna (corso della Repubblica 5).

Fondamentale il contributo dei “Pionieri”, che hanno supportato il lavoro dei ragazzi, raccontandogli le loro scelte ed esperienze professionali per aiutarli nell’approfondimento delle tematiche e lasciandosi coinvolgere attivamente nella realizzazione dei totem. La prossima tappa sarà il RYhackathon, una maratona di idee, durante la quale sarà lanciata una sfida e i ragazzi, nei singoli team, avranno il compito di trovare delle soluzioni che siano in grado di aiutare lo sviluppo strategico della Romagna.

Sono ancora aperte le candidature per diventare Pionieri e contribuire così a fare crescere il progetto e sostenere i ragazzi nella progettazione del futuro. Per candidarsi o per maggiori informazioni visitare il sito www.romagna.camcom.it, nella sezione Servizi per il cittadino e il territorio/Orientamento, alternanza e placement/Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (ex Alternanza scuola-lavoro)/Romagna Young: Costruttori di futuro. Oppure contattare: occupazione@romagna.camcom.it.