Il Comitato ASI provinciale in formazione per i suoi primi venticinque anni

Da sinistra Elisa Petroni e Claudio Barbaro

Il Comitato Asi (Associazioni Sportive e Sociali Italiane) di Forli -Cesena, nella persona del suo presidente Elisa Petroni, è stata presente alla tre giorni di formazione e incontro dell’ente di promozione sportiva (che si sono tenuti il 14, 15 e 16 giugno) in occasione dei suoi venticinque anni dalla fondazione.

Asi, allora “Alleanza Sportiva Italiana”, nacque ad aprile del 1994 da una costola del centro sportivo “Fiamma”, per mano dell’attuale presidente nazionale di Asi, nonché senatore, Claudio Barbaro, per poi divenire nel 2012 “Associazioni Sportive e Sociali Italiane”. Il Villaggio “Bella Italia” di Lignano Sabbiadoro è stata la location di questo importante evento, le cui parole d’ordine sono “sport”, “benessere” e “salute”.

“Alla luce della riforma del terzo settore, del registro Coni e dell’introduzione della fattura elettronica – afferma Petroni – anche nel Terzo Settore sono stati organizzati momenti di formazione e approfondimento per tutta la dirigenza Asi. Vogliamo puntare sulla qualità dei nostri dirigenti e essere sul territorio un punto di riferimento per Asd, Ssd, Eps”.

Nel 2019 Asi conta un milione di tesserati, 10mila tecnici, 11mila associazioni, 132 comitati e 71 settori disicpline, con un picco massimo di Associaizoni Iscritte al Coni Grande cambio di passo anche per la Regione Emilia-Romagna e soprattutto per la Provincia di Forli-Cesena, che nell’ultimo anno ha visto avvicinarsi nuove realtà sportive e dove, per l’autunno, come Comitato Provinciale c’è già in cantiere una serie di convegni e momenti formativi.

“Sempre ad Asi – dice Petroni – va il merito di aver ideato il progetto ‘Happy age’, finanziato dal Ministero del lavoro e delle politiche Sociali, per la terza età, la diffusione di stili di vita sani e il restyling della Casa delle Armi al Foro Italico, per la realizzazione di un Museo Nazionale dello sport”.

“La promozione e la valorizzazione dello sport – chiosa Petroni – devono essere priorità e noi di Asi. Nella nostra realtà territoriale lavoreremo di concerto con altri enti e con tutte le Istituzioni locali perché vi possa essere una convergenza anche su progetti nazionali da noi promossi che potrebbero avere, sul locale, ricadute molto importanti per benessere, salute e qualità migliore di vita dei cittadini”.