A Forlì si celebra, per la sua seconda edizione, il “Bob Dylan Day”

Bob Dylan

Dopo il successo della prima edizione, tenutasi un anno fa e intitolata “Una giornata con Bob Dylan”, il “Dylan Day” forlivese ritorna con la seconda edizione: “La Tentazione del Blues”. Ideato e organizzato da Samuele Conficoni, il festival si propone di rendere omaggio alla straordinaria arte del cantautore statunitense, premio Nobel per la Letteratura 2016, premio Pultizer 2008 e vincitore di numerosi Grammy. L’evento si svolge, anche quest’anno, in collaborazione con Michele Minisci e Marco Viroli.

In parte convegno e in parte tributo musicale, il secondo “Dylan Day” si tiene giovedì 23 maggio, giorno che precede il 78° compleanno di Bob Dylan, e ha in cantiere eventi di caratura internazionale. Il cantautore statunitense, nonostante l’età, continua a pubblicare dischi ed è in tour senza sosta da fine anni ’80. In questa edizione si discute, in particolare, dei profondi legami tra Dylan e il blues. Si parte alle 21.00 con la conferenza del professor Alessandro Carrera (University of Houston), tra i massimi studiosi al mondo di Bob Dylan, autore di svariati saggi sul musicista, nonché traduttore, per Feltrinelli, di tutti i suoi versi e prose. La conferenza si svolge al Petit Arquebuse (corso Garibaldi, 52).

Alle 22.00 è la volta dell’esibizione della band “Blind Boy Gunn”, che, insieme a tanti ospiti speciali, suoneranno sempre sul palco del Petit Arquebuse introdotti dallo stesso professor Carrera. A seguire, il dibattito “I fantasmi di Bob”, al quale gli spettatori sono invitati a partecipare. Infine, alle 23.30, al Moquette (via Baratti 27), ancora musica con un dj-set e una mostra fotografica intitolata “I volti di Bob Dylan”, allestita già nei giorni precedenti all’evento.

L’evento è patrocinato da Comune di Forlì e dall’Università di Bologna. Sede e orari potrebbero subire variazioni: si consulti a tal proposito la pagina Facebook “Dylan Day Forlì” per restare aggiornati.