Fondazione Carisp, Stefano Massini protagonista degli incontri con l’autore

Lo scrittore Stefano Massini

Secondo appuntamento, venerdì 10 maggio alle 17.00, con la 24° edizione della rassegna “Incontri con l’Autore”, promossa dalla Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì presso l’Auditorium forlivese di Intesa Sanpaolo (via Flavio Biondo, 16). Protagonista dell’incontro sarà Stefano Massini, romanziere, saggista e autore teatrale di fama internazionale, col suo ultimo saggio sugli Anni di Piombo, o meglio sul clima che si respirava in Italia durante i 55 giorni del sequestro Moro.

La narrazione per Stefano Massini è, infatti, il grimaldello che lo porta, come un rabdomante, a rintracciare e collegare storie ricreandole dai materiali più diversi, come accade nei suoi popolarissimi interventi televisivi il giovedì sera a Piazzapulita su LA7, nei suoi articoli, nei romanzi, nei saggi e nelle opere per il teatro diffuse in tutto il mondo. “55 giorni. L’Italia senza Moro” – chiarisce Massini – “non è un libro sul calvario di Moro, ma su ciò che si muoveva sullo sfondo, mentre quei fatti accadevano; perché non esiste storia senza ciò che vi sta dietro”.

Lo scrittore porta così dentro la vita quotidiana di quei 55 giorni: lo scudetto che infiamma i tifosi, il mondiale di Formula 1, Portobello, la chiusura dei manicomi, la febbre del sabato sera. Un vero e proprio corto circuito culturale e antropologico che scuote il paese mentre si consuma la tragedia del sequestro e dell’esecuzione di Moro. Come su un palcoscenico, nomi, storie, vicende in un racconto incalzante e vertiginoso, a comporre il ritratto di un paese che avrebbe preferito rimanere ancora una volta ignaro, nella sua atavica sospensione fra vitalismo e abulia.

I testi di Massini sono tradotti in 24 lingue e portati in scena da registi come Luca Ronconi o il premio Oscar Sam Mendes. Qualcosa sui Lehman è stato uno dei romanzi più acclamati degli ultimi anni (premio Selezione Campiello, premio SuperMondello, premio De Sica, Prix Médicis Essai, Prix Meilleur Livre Étranger). L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.