Benedetta Bianchi Porro, autorizzato il decreto che riconosce il miracolo

Benedetta Bianchi Porro

Il 7 novembre papa Francesco ha autorizzato la Congregazione per le cause dei Santi a promulgare il decreto che riconosce il miracolo avvenuto per intercessione della Venerabile forlivese. Sarà ora stabilita la data della cerimonia di beatificazione che avverrà nella Cattedrale di Forlì e sarà presieduta dal prefetto per la Congregazione delle cause dei Santi, card. Angelo Becciu.

“È un giorno di grande gioia per tutta la nostra comunità e per i devoti di Benedetta in Italia e nel mondo – afferma il vescovo di Forlì-Bertinoro, mons. Livio Corazza – e siamo grati per questo riconoscimento della Chiesa e attendiamo con fiducia ed entusiasmo il giorno della beatificazione della nostra Venerabile. Vogliamo vivere questa occasione per approfondire la sua testimonianza che da Dovadola, grazie alla pubblicazione dei suoi scritti in tante lingue e all’opera degli Amici di Benedetta ha raggiunto tutto il mondo. Fin dal mio arrivo a Forlì sono rimasto colpito della presenza di tante figure, santi, beati, venerabili e testimoni di santità che hanno vissuto la fede dentro tutti gli ambiti della vita. Benedetta, tra l’altro, era già stata indicata dalla Chiesa italiana, assieme ad altri due forlivesi, Annalena Tonelli e don Francesco Ricci, tra i testimoni di speranza del XX secolo in occasione del convegno ecclesiale di Verona nel 2006 e il 3 novembre scorso, un’altra forlivese, madre Clelia Merloni è stata proclamata beata”.

Benedetta era nata a Dovadola l’8 agosto 1936, nel novembre dello stesso anno venne colpita da poliomielite e progressivamente si manifestarono i sintomi della malattia che la portò alla morte. Benedetta morì a 27 anni, il 23 gennaio 1964 a Sirmione. Alla sua tomba, nella Badia di Dovadola, sono venuti a pregare 20 cardinali, tanti vescovi, tantissimi pellegrini da tutto il mondo. Il processo di beatificazione fu aperto nella Cattedrale di Forlì il 25 gennaio 1976 e il 23 dicembre 1993 papa Giovanni Paolo II ha emesso il decreto per il riconoscimento dell’eroicità delle virtù dichiarandola Venerabile. Il miracolo avvenuto per intercessione di Benedetta è la guarigione improvvisa di un giovane di Genova, Stefano Anerdi, che a 20 anni andò in coma, in seguito ad un incidente automobilistico avvenuto il 21 agosto 1986 e si risvegliò il 3 settembre 1986 dopo una novena di preghiera a Benedetta.