“Escursione Teatrale”: in Campigna torna l’iniziativa per vedenti e non vedenti

Proseguono, dal 20 al 22 luglio in Campigna, gli appuntamenti della sesta edizione di “Escursione Teatrale”, il progetto interdisciplinare che prevede la partecipazione di persone vedenti, non vedenti e ipovedenti a cura di Teatro Zigoia, scuola Chen Fa, Unione Italiana dei Ciechi e Ipovedenti, in collaborazione con l’Ente Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi.

Il progetto si divide in laboratori al chiuso e all’aperto e gli esercizi proposti ai partecipanti hanno l’obiettivo di rendere più sensibile e ampia la loro percezione dell’ambiente circostante; nonché di aprirsi all’ascolto e alla fiducia nell’altro attraverso il lavoro in coppia e in gruppo. L’ambiente naturale appenninico si offre come cornice ideale per questa ricerca.

La pratica di “particolari” escursioni in montagna, oltre a consentire un’immediata applicazione della parte propedeutico-pedagogica, aiuta il “risveglio” delle funzioni sensoriali. Questo processo agevola l’emersione di un auto-ascolto e di un auto-osservazione che mette in maggior evidenza le sensazioni che provengono dal “nostro interno” che difficilmente possono rivelarsi durante i ritmi frenetici della vita quotidiana. Un utilizzo più consapevole del corpo e delle funzioni sensoriali aiuta a migliore le condizioni di vita sia delle persone vedenti che quelle non vedenti.

La costituzione di un gruppo misto di vedenti e non vedenti, nonché di fasce di età diverse, mira a ridefinire il rapporto tra persone con e senza handicap, superando lo stereotipo assistente-assistito. In un mondo in cui la componente visiva domina ampiamente sugli altri sensi, l’handicap non viene affrontato come un limite da superare, ma come una risorsa che permette di esplorare le potenzialità dell’uomo oltre gli schemi della quotidianità. Le impressioni individuali e di gruppo sono condivise utilizzando tecniche di drammatizzazione derivate dal
teatro di movimento, di narrazione e dalla fiabazione orale.