“Sconfinando”: in partenza a Forlì la terza edizione del festival di musica etnica

Jack “Guitar” Manzoni e il Coro dei Rifugiati

Prende il via venerdì 13 luglio, presso lo spazio verde della Cooperativa Balducci (ex bar Giardino) in piazzale della Vittoria a Forlì, il festival di musica etnica “Sconfinando”, giunto alla sua terza edizione. La manifestazione è promosso dall’Aics di Forlì-Cesena, con la direzione artistica dell’associazione culturale “Marco Polo”.

Obiettivo del festival è sconfinare nei territori musicali, nelle riserve mentali e dell’anima, nelle abitudini consolidate, nelle certezze assolute, nei pregiudizi e nelle intolleranze, per superare qualsiasi barriera ed esclusione. Si tratta di un cartellone tematico, che si basa su tre direttrici  fondamentali: le contaminazione, le integrazioni e gli incroci.

Le contaminazione riguarderanno musica, parole, stili, sapori, odori, sensazioni, sentimenti, usi, costumi e tradizioni. L’integrazione farà da collante a abitudini, atteggiamenti, esperienze e, infine, gli incroci metteranno insieme razze, sguardi, religioni e parole, in modo da superare il pericolo intolleranza. Su questo fronte, la musica può dare una forte contributo, con la sua enorme capacità di integrazione e contaminazione e con un festival che diventerà, per l’occasione, teatro di incontri in collaborazione con tutte le associazioni  di stranieri presenti in città: Consulta degli Stranieri (Comune di Forlì), Migrantes (Diocesi di Forlì-Bertinoro), associazione Papa Giovanni XXXIII, Centro per la Pace, Dialogos e tante altre.

Il programma del festival prevede, per venerdì 13 luglio, “Jack Manzoni e il coro di rifugiati africani” composto da 15 elementi. Venerdì 20 luglio sarà la volta del “Julian Ensemble” dal’Iran e venerdì 27 luglio del “Gjamadani Trio” da Kosovo-Albania. I concerti saranno animati dalle improvvisazioni dei “Messaggeri dell’altro Mondo”, un gruppo multietnico di “viaggiatori dello spazio” nato a Forlì per raccontare la cultura delle proprie origini con la bellezza delle parole, in collaborazione con il centro aggregativo Mandalà e l’agenzia di formazione Techne.

Per info: Associazione culturale Marco Polo 366 1512799; Aics 0543 777345.