Superquark, l’edizione 2018 parte dall’ospedale Morgagni-Pierantoni di Forlì

L’edizione 2018 di Superquark si apre, mercoledì 4 luglio, in prima serata, su Rai 1, con un servizio sulla robotica girato all’ospedale Morgagni-Pierantoni di Forlì. Il servizio è stato realizzato dalla troupe del celebre programma di divulgazione scientifica, guidata dal giornalista Lorenzo Pinna, nei locali del nosocomio cittadino.

L’obiettivo dei curatori della puntata era quello di raccontare, con la collaborazione in loco della giornalista Tiziana Rambelli, la formazione dei chirurghi robotici e i percorsi di informatizzazione e gestione dei pazienti, dei farmaci in monodose, del vitto e di altro materiale. La chirurgia robotica forlivese ha festeggiato nel 2017 il suo primo decennale, presentando i progetti di una scuola chirurgica di Ausl Romagna e le esperienze maturate in tutte le discipline. Alle riprese hanno partecipato, tra gli altri, giovani chirurghi italiani e stranieri, specializzandi universitari e chirurghi già specializzati. Il primo robot chirurgico Da Vinci è stato donato, nel 2007, all’ospedale forlivese dalla Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì: nei primi dieci anni, sono stati effettuati oltre 1700 interventi, suddivisi in ben sette discipline chirurgiche.

Il giornalista di Superquark ha ripreso, nell’ospedale forlivese, anche altri aspetti dell’informatizzazione che caratterizzano questa struttura, come la distribuzione automatizzata del farmaco, dei pasti, delle divise e del materiale ospedaliero. Lorenzo Pinna, autore del servizio, è un noto giornalista scientifico e ha partecipato alla realizzazione di numerosi programmi televisivi tra cui Quark e Superquark. È autore e coautore (insieme a Piero Angela) anche di libri di divulgazione scientifica. Tra i vari riconoscimenti ottenuti come divulgatore, c’è il premio europeo Cortina Ulisse.