Coldiretti, dodici nuovi agrichef diplomati al corso a cura di Terranostra

Con la consegna dei diplomi e della divisa da parte del segretario nazionale di Terranostra, Toni De Amicis, si è chiuso il 18 maggio il primo corso provinciale per Agrichef dedicato al tema “Dal campo alla tavola con gusto e autenticità” e organizzato da Coldiretti Forlì-Cesena, Campagna Amica e Terranostra.

In totale sono 12 gli agrichef neo diplomati, tutti titolari o dipendenti delle aziende accreditate a “Gli agriturismi di Campagna Amica”, marchio di qualità promosso dall’associazione Terranostra. Il corso, al quale seguiranno nei prossimi mesi ulteriori momenti formativi con l’obiettivo di costituire una grande rete di agriturismi Doc certificati, si è svolto dal 15 al 18 maggio a Casa Artusi di Forlimpopoli, tempio della tradizione gastronomica italiana e romagnola. Durante i quattro giorni, tra lezioni teoriche e pratiche, i corsisti hanno potuto conoscere da vicino nuove tecniche per valorizzare in cucina le eccellenze dell’agricoltura del territorio e le produzioni aziendali.

I partecipanti, sotto l’occhio attento di Diego Scaramuzza, agrichef presidente nazionale di Terranostra, si sono misurati con le ricette tradizionali della cucina contadina e locale, quelle alle quali anche Pellegrino Artusi si è ispirato per il suo “La scienza in cucina e l’arte di mangiare bene”, pietra miliare della cultura gastronomica italiana. Il corso agrichef, oltre a trasferire competenze di cucina – dalle tecniche di cottura all’abbinamento menù-vini – ha fornito nozioni di marketing, comunicazione aziendale, degustazione, sicurezza ed educazione alimentare ed ha permesso anche di selezionare e verificare la qualità delle aziende agrituristiche della rete provinciale.

“L’esito è stato molto positivo per noi che abbiamo organizzato – commenta il presidente Coldiretti Forlì-Cesena Andrea Ferrini – ma, a sentire l’entusiasmo dei partecipanti, anche per chi ha trascorso questi quattro giorni tra i banchi e dietro i fornelli”. “Per Coldiretti e Campagna Amica – aggiunge Ferrini – qualificare l’agriturismo doc, presidio di cultura, saperi e produzioni agroalimentari ricche di biodiversità, è davvero fondamentale perché l’agriturismo è il biglietto da visita dell’eccellenza del nostro territorio, leader in campo agricolo e dell’accoglienza turistica”.

“Le aziende agrituristiche – sottolinea Anacleto Malara, direttore Coldiretti Forlì-Cesena – sono l’espressione più evidente della cosiddetta ‘multifunzionalità’ che oggi caratterizza sempre più l’impresa agricola in grado di andare oltre le tradizionali attività di coltivazione e allevamento offrendo servizi accessori che incrociano i bisogni della società civile”.

Gli agrichef diplomati sono: Valeria Balzani e Loretta Bagnolini (agriturismo I Casetti, Sogliano al Rubicone), Nicola e Lorenzina Benilli (agriturismo Il Poderone, Santa Sofia), Fabio Della Chiesa (Soc. Agricola Punto Zero, Cesena), Alberto Fabbri (agriturismo La Sorgente, Rocca San Casciano), Luigi Galasi (agriturismo Antico Frutto, Premilcuore), Gianmarco Greco e Daniele Zattini (agriturismo Le Vigne, Meldola), Giovanna Polloni (agriturismo I Filari di Casalbono, Cesena), Katia Sandri e Fabiola Zannoni (agriturismo Camporosso, Civitella di Romagna).