Bike sharing “Mi muovo in bici”: Forlì registra il record in regione con +23,8% nel 2017

Molto positivi i risultati registrati a Forlì nell’ultimo anno dal servizio di bike sharing & ride “Mi Muovo in bici”, promosso dal Comune per sviluppare l’integrazione modale e tariffaria in Regione e nella città di Forlì.

Il servizio di bike sharing, avviato nel 2012, era composto inizialmente da sette postazioni, poi fu ampliato a undici a dicembre 2016, con un parallelo numero crescente di biciclette a disposizione, da 78 a 113. Questo ha permesso a Forlì di proseguire nel suo percorso, per garantire una migliore mobilità lenta in città. Quattro nuove postazioni sono state attivate per soddisfare la crescente richiesta da parte di studenti e lavoratori pendolari che scelgono di utilizzare questo mezzo per spostarsi in città: zona Ospedale, via Oriani e zona Campus Universitario.

Grazie alla gestione con apparati elettronici e tecnologicamente avanzati e colonnine magnetiche, installate da Forlì Mobilità Integrata, è stato possibile raccogliere dati informatici di utilizzo dalle varie postazioni presenti in città. Queste dimostrano che nel corso dell’anno 2017, a fronte della sottoscrizione di un centinaio di nuovi abbonamenti, cui si sommano le promozioni volte a stimolare un maggiore utilizzo del servizio (come in occasione della “Notte Verde”), i prelievi complessivi sono stati circa 18.000, registrando un aumento del 23,8% rispetto all’anno precedente (14.299 prelievi). Le postazioni in cui si registra maggiore affluenza e maggiori utilizzi, sono quelle di piazza Saffi e della stazione ferroviaria. Ad ogni modo, ovunque in città si registra un utilizzano costante, sia delle biciclette con sistema di pedalata assistita che di quelle tradizionali. 

Il servizio di bike sharing è gratuito nella prima mezz’ora di utilizzo. Per usufruirne basta essere in possesso della tessera magnetica rilasciata dagli uffici di FMI, ed essere abbonati al costo di 15 euro all’anno. Al momento del primo rilascio, viene richiesta la cifra di 5  euro per la tessera magnetica e viene consegnato anche un lucchetto. “La città del futuro – afferma l’assessore Marco Ravaioli – non può essere solo un’idea utopica o un argomento di propaganda politica, ma deve trasformarsi in realtà. Anche Forlì sta affrontando il difficile tema per porre le basi di una reale trasformazione positiva degli stili di vita concretizzando diverse azioni e progetti futuribili. L’accento è posto su nuovi modelli di trasporto pubblico e in condivisione oltre che ovviamente la ciclabilità. Fornendo servizi e promuovendo incentivi  la città si sta dotando di strumenti per costruire un futuro urbano che realizza un modello di città sostenibile, che può diventare così laboratorio del cambiamento. Il bike sharing e il car sharing  sono alcuni strumenti “smart” che aiutano le città diventare più vivibile e più a misura d’uomo e i risultati costantemente in crescita ci incoraggiano proseguire con ancora più energia. Il percorso è lungo ma l’inizio è oggettivamente positivo”. 

Per chi vuole sperimentale l’utilizzo del servizio di bike sharing, dal  29 Marzo in occasione delle festività di Pasqua e dell’arrivo della stagione calda, sarà possibile abbonarsi in via sperimentale a 5 euro per un utilizzo di 4 mesi (inoltre per coloro che sono già in possesso della tessera MiMuovo bici-bus, l’attivazione della promozione sarà gratuita), per sviluppare sempre di più l’integrazione modale e tariffaria fra mezzi pubblici e bike sharing. La promozione per abbonarsi è attiva dal 29 marzo al 25 aprile. La tessera potrà essere richiesta presentandosi presso gli uffici di FMI in via Lombardini 2. 

Per informazioni sulla promozione e sull’utilizzo delle bici: uffici FMI, tel. 0543 712580 e e-mail www.fmi.fc.it .