Qualità dell’aria: scattate a Forlì le misure d’emergenza di primo livello

Come previsto dal “piano aria integrato regionale”, sono scattate dal 30 gennaio le misure emergenziali di primo livello sulle limitazioni della circolazione. Si tratta di un tipo di allerta che viene attivata in caso di superamento dei militi di pm10 per quattro giorni consecutivi. Dopo il bollettino di Arpae, relativo alle polveri sottili, sono scattate le misure già previste dall’ordinanza, alle quali si aggiunge una restrizione estesa anche ai diesel di categoria M1 omologata Euro 4.

Un ulteriore divieto riguarda anche l’utilizzo delle stufe a biomassa (legno, pellet, cippato) con prestazioni emissive inferiore alla classe 3 stelle, in presenza di impianti alternativi. Non sono ammesse le combustioni all’aperto (residui vegetali, di potature e falò). Prescritto l’abbassamento del riscaldamento fino a un massimo di 19 gradi negli edifici di residenza e di 17 gradi nei luoghi che ospitano attività produttive. Potenziati i controlli sui veicoli nei centri urbani. Vietato anche lo spargimento di liquami zootecnici.